Per ritrovare la carica post rientro dalla vacanze, dovresti assolutamente integrare questa vitamina: il sistema immunitario ti ringrazierà

La vitamina D è essenziale per il corretto funzionamento dell’organismo, ma con la fine dell’estate potrebbe essere necessario integrarla.

La vitamina D è detta anche “vitamina del sole“, perché viene prodotta naturalmente dal nostro corpo con l’esposizione alla luce del giorno. Un’altra importantissima fonte è quella alimentare e, in particolare, il consumo di latte, yogurt, pesci grassi (ad esempio, salmone e sgombro), uova e cacao.

integratori vitamina D
Per ritrovare la carica post rientro dalla vacanze, dovresti assolutamente integrare questa vitamina: il sistema immunitario ti ringrazierà (informazioneoggi.it)

Ma quando le ore di luce iniziano a scarseggiare, potrebbe essere necessario assumere integratori alla vitamina D; una carenza può determinare fastidi anche gravi per l’organismo. Ma come vanno assunti gli integratori e quali sono i migliori?

Integratori vitamina D: perché servono e come vanno assunti

La funzione principale della vitamina D è quella di aiutare l’assorbimento di fosforo e calcio, fondamentali per la salute delle ossa e dei denti e per il supporto al sistema immunitario. Favorisce, infatti, il contrasto alle malattie autoimmuni, proteggendo tessuti, organi e cellule.

benefici vitamina D
Integratori vitamina D: perché servono e come vanno assunti (informazioneoggi.it)

Tutti dovrebbero avere un buon livello di vitamina D, non solo i piccoli ma anche gli adolescenti e gli adulti. Una carenza può provocare l’insorgenza di problematiche alle ossa e alle articolazioni, come osteoporosi, debolezza muscolare e stanchezza perenne, soprattutto negli anziani e nelle donne in menopausa. Altre categorie che potrebbero avere esigenza di integrare la vitamina D sono gli obesi, le donne in gravidanza e che allattano, i diabetici e gli affetti da malattie metaboliche e da problemi intestinali.

Per quanto riguarda la tipologia di integratori da preferire, i prodotti in commercio sono numerosi, per questo è indicato valutare attentamente le formulazioni, per verificare eventuali abbinamenti con altri minerali e vitamine in grado di potenziarne gli effetti. Ad esempio, la vitamina D3 è spesso associata a quella K2, al magnesio e alle vitamine del gruppo B. Bisogna, poi, acquistare i prodotti ideati per le specifiche necessità, anche in relazione alla fascia di età. Per questo motivo, è sempre obbligatorio assumere integratori previa prescrizione medica, rivolgendosi a specialisti che sappiano valutare le reali esigenze dei pazienti.

Corretta integrazione della vitamina D

Se si superano le dosi raccomandate, potrebbero insorgere degli effetti collaterali. Sulla base di quanto dichiarato da uno studio del 2022 condotto dall’Università dell’Arkansas, un eccesso di vitamina D può sfociare nella perdita dell’appetito, nausea e vomito, debolezza, ipertensione arteriosa e nervosismo. Questa vitamina stimola il calcio che, quindi, potrebbe intasare reni, polmone, cuore e vasi sanguigni, con danni permanenti. Di conseguenza, l’integrazione non va mai iniziata spontaneamente, ma solo ed esclusivamente previo parere medico.

Gestione cookie