Scopri quali sono i cinque luoghi più pericolosi in cui mettere in carica il tuo cellulare.
Al giorno d’oggi è impossibile uscire di casa senza cellulare, si tratta di uno strumento essenziale per il lavoro, le comunicazioni e perfino l’intrattenimento. Trovarsi con lo smartphone scarico può creare non poco disagio, tuttavia è bene ricaricarlo considerando l’ambiente circostanze.

Ci sono infatti dei posti che possono rappresentare un rischio per il dispositivo e, in alcuni casi, perfino per la sicurezza personale. Quando il telefono è scarico, l’istinto spinge a collegarlo alla prima batteria disponibile, senza prestare attenzione alla qualità o sicurezza del luogo. Si tratta di un abitudine che può compromettere la durata della batteria ma anche mettere a rischio la sicurezza informatica o quella fisica dell’utente.
I cinque posti peggiori dove caricare il cellulare
Tra i luoghi più insidiosi per ricaricare lo smartphone fuori casa troviamo le porte USB pubbliche, tipiche degli aeroporti, centri commerciali o bar. Si tratta senz’altro si una soluzione pratica, tuttavia rappresentano non pochi rischi per il cellulare.

Queste prese possono infatti essere utilizzate per intercettare dati personali o installare software dannoso senza che l’utente se ne accorga. Per questo motivo, è sempre consigliabile utilizzare un caricabatterie personale collegato direttamente a una presa elettrica o affidarsi a una batteria portatile. In alternativa, è possibile affidarsi a cavi con blocco dati che permettono solo il passaggio di energia elettrica, riducendo il rischio di attacchi informatici.
Un’altra pratica molto comune ed estremamente rischiosa è quella di caricare il cellulare sul letto o sotto il cuscino. Le superfici morbide impediscono una corretta ventilazione del dispositivo, aumentando la temperatura della batteria e del telefono stesso. Si tratta di un’azione che non solo può danneggiare la batteria, ma in casi estremi, può provocare surriscaldamenti pericolosi e incendi, sopratutto se lo smartphone viene lasciato in carica durante la notte. È preferibile quindi posizionare il telefono su una superficie solida e ben ventilata, come un comodino o una scrivania.
Sopratutto in estate, un errore molto comune consiste nel caricare lo smartphone all’interno di un’auto parcheggiata al sole. La temperatura all’interno dell’abitacolo esposto al sole può salire rapidamente a livelli elevati, danneggiando la batteria e deformando il dispositivo. Il consiglio è di ricaricare il telefono in auto solo quando il veicolo è in movimento e adeguatamente ventilato, evitando di lasciare il cellulare collegato a un caricabatterie se l’auto è ferma e al caldo.
Anche le prese di corrente danneggiate o allentate rappresentano un pericolo non trascurabile. Collegare il telefono a una spina difettosa può causare scintille, cortocircuiti o sovraccarichi che mettono a rischio sia il dispositivo che l’utente. È fondamentale controllare sempre lo stato della presa e non utilizzarla se presenta segni di usura o malfunzionamento.
Infine, è sconsigliato caricare il cellulare vicino a fonti d’acqua, come bagni o cucine. L’umidità può danneggiare i componenti elettronici del telefono e comportare un rischio di scossa elettrica, soprattutto se si maneggia il dispositivo con mani bagnate durante la ricarica.