Un incremento in arrivo sulle pensioni di agosto: scopri i dettagli dell’accredito e a chi è destinato.
Nel mese di agosto, molti pensionati italiani potrebbero notare un aumento nell’importo della pensione accreditata. Una sorpresa gradita, frutto di una serie di ricalcoli e conguagli fiscali legati alle prestazioni erogate dall’INPS, che interesseranno specifiche categorie di beneficiari.

Si tratta di una variazione temporanea, ma significativa, che deriva da operazioni di adeguamento fiscale e previdenziale. Non tutti i pensionati, però, riceveranno un accredito maggiore: l’aumento dipende da situazioni reddituali, detrazioni applicate e dalla presenza o meno di prestazioni integrative.
A chi spetta l’aumento nella pensione di agosto
Le pensioni più ricche di agosto saranno percepite da coloro che rientrano in determinate fasce di reddito o che hanno diritto a conguagli a credito derivanti da ricalcoli fiscali eseguiti dall’INPS. L’ente previdenziale, come ogni anno, provvede infatti a un aggiornamento delle posizioni contributive, tenendo conto di variabili come detrazioni fiscali, redditi dichiarati e trattenute IRPEF.

I beneficiari di questi aumenti possono essere, ad esempio, i pensionati per i quali è emerso un credito fiscale in seguito al ricalcolo dell’imposta dovuta nel corso dell’anno precedente. In altri casi, l’incremento può derivare dalla restituzione di trattenute effettuate in eccesso nei mesi precedenti.
Inoltre, agosto è anche il mese in cui viene pagata l’eventuale quattordicesima mensilità per chi non l’ha ricevuta a luglio per ragioni legate alla decorrenza del trattamento pensionistico. Si tratta di un’ulteriore misura che può far aumentare sensibilmente l’importo totale accreditato.
Va precisato che non si tratta di un bonus straordinario o di un aumento strutturale dell’assegno, ma di voci una tantum che variano da persona a persona in base al proprio profilo fiscale e contributivo.
L’INPS provvede a rendere disponibile, come di consueto, il cedolino online attraverso il portale istituzionale, dove ciascun pensionato può verificare le voci dettagliate della propria pensione di agosto. Per consultarlo, è sufficiente accedere all’area riservata con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
Chi non dovesse riscontrare alcun cambiamento rispetto agli importi usuali non deve preoccuparsi: l’assenza di variazioni può significare semplicemente che, nel proprio caso, non erano previsti conguagli o crediti da restituire.