Risparmiare sull’acquisto di farmaci senza mettere a rischio la propria salute è possibile. Ecco i trucchi che in pochi conoscono.
Tra le voci che pesano maggiormente sul bilancio di una famiglia, interesserà sapere come fare a ridurre la spesa per i medicinali senza mettere a rischio la propria salute. Ecco di seguito alcuni consigli utili.
Alimentazione, abbigliamento, prodotti per la pulizia della casa e tanto altro ancora. Innumerevoli sono i costi da dover sostenere e che possono impattare pesantemente sul bilancio di una famiglia.
Tra questi si annoverano i farmaci, la cui spesa media annua a persona si stima essere pari a circa 358 euro euro. Proprio soffermandosi su tale voce interesserà sapere come risparmiare senza mettere a rischio la propria salute. Ecco come fare.
Farmaci, risparmiare senza mettere a rischio la salute è possibile: alcuni consigli utili
Come già detto, stando ad alcune stime sembra che la spesa media annua per l’acquisto di medicinali sia pari a 358 euro. Di questi, 156 euro sono sborsati direttamente dai cittadini, mentre la parte restante risulta a carico del Sistema Sanitario Nazionale. Proprio in tale ambito è bene sapere che, prestando attenzione ad alcuni accorgimenti, è possibile risparmiare un bel po’ di euro.
A tal fine giunge in aiuto Altroconsumo che ha reso noto alcuni consigli utili per diminuire la spesa per i medicinali. A tal proposito consiglia di acquistare solamente i farmaci necessari, evitando di utilizzare prodotti di efficacia dubbia. Viene consigliato, inoltre, di evitare di fare scorte.
È sufficiente avere a propria disposizione quattro – cinque farmaci da utilizzare in caso di emergenza, per poi acquistare ciò di cui si necessita quando davvero si ha bisogno. Non solo ne beneficerà il portafoglio, ma anche la salute, dato che i medicinali scadono e se non sono correttamente conservati perdono di efficacia.
Secondo Altroconsumo, inoltre, “Non ci sono dubbi: se vuoi risparmiare, scegli il farmaco generico. Si tratta di farmaci equivalenti al farmaco di riferimento (farmaco “di marca”): sono venduti direttamente con il nome del principio attivo, seguito dal nome dell’azienda produttrice o con un nome di fantasia. E costano meno”.
Per questo motivo “Se il medico ti ha prescritto un farmaco di marca per il quale si deve pagare una differenza, puoi chiedere al farmacista se esiste un farmaco equivalente a minor costo. Ricordati che un farmaco equivalente ha lo stesso principio attivo nello stesso dosaggio e forma farmaceutica: in sostanza hanno la stessa efficacia e sicurezza“.
Per finire, sempre Altroconsumo suggerisce di provare a confrontare i prezzi presso le varie farmacie e negozi, in modo tale da acquistare i prodotti dopo più convenienti. Si ricorda che, ad esempio, i farmaci senza ricetta e con prezzo libero possono essere venduti presso le parafarmacie, negli ipermercati e nelle farmacie online. Occhio quindi alle eventuali offerte grazie a cui risparmiare un bel po’ di soldini.
(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi).
