Le noci brasiliane possono diventare un serio problema per la nostra salute: secondo uno studio tedesco sono fortemente radioattive.
A quanto pare non possiamo stare mai tranquilli, nemmeno quando decidiamo di acquistare prodotti naturali che risultano essere poco lavorati.
Questo è un grande appello che si rivolge a chi va pazzo per questo alimento e anche a chi segue una dieta vegana o vegetariana: bisogna fare attenzione alle noci brasiliane. A farsi carico di una simile scoperta è, ancora una volta, la rivista tedesca Öko-Test la quale ha deciso di esaminare alcuni marchi che producono, per l’appunto, le noci brasiliane che, poi, vengono vendute sul mercato.
Questa tipologia di frutta secca, per quanto possa essere gustosa e sembrare salutare, in realtà nasconde degli aspetti terrificanti che nessuno mai avrebbe immaginato. Tuttavia, almeno in questo caso, lo zampino dell’uomo c’entra ben poco. A quanto pare, si tratta di un’origine completamente naturale: ovvero la foresta amazzonica. Il luogo in cui le stesse si trovano è un pericolo già di base per la nostra salute.
La rivista poco prima citata si è rivolta ad alcuni laboratori specializzati in questo ambito i quali hanno esaminato ben 21 prodotti di noci brasiliane già sgusciate. Durante la fase di preparazione, era fondamentale per gli esperti valutare la presenza o meno di alcune sostanze.
Parliamo della Radio 226, della Radio 228, del MOSH e del MOAH, che sono dei residui degli oli minerali. E poi ancora del bromuro, del plastificante DEHP, del perclorato e delle aflatossine, che derivano dalla muffa
Oltre a ciò, hanno preso in considerazione anche la possibile presenza o meno di sostanze benefiche, come il selenio, fosforo, magnesio e bario.
Di base, le noci brasiliane contengono sostanze benefiche, oltre a quelle elencate poco prima. E facciamo riferimento alle fibre, agli acidi grassi, alcune vitamine e ai sali minerali. Non a caso, vengono spesso preferite agli integratori.
Purtroppo, però, le stesse si presentano come un concentrato di sostanze pericolose, ovvero quelle radioattive, rispetto, addirittura, ad altri alimenti. Tutto questo è molto semplice da spiegare e, come detto all’inizio, ha un’origine naturale. Gli alberi da cui le stesse derivano sono molto vecchi e arrivano a ben 60 metri di altezza.
Gli stessi presentano un sistema radicale abbondantemente ramificato, una situazione che permette loro di assorbire le sostanza presenti nel suolo, tra cui il radio. Questo apparato fa sì che tali sostanze vengano assorbite a livelli davvero alti.
Ma non è finita di certo qui, perché oltre al radio, gli alberi assorbono anche troppo bario. Dunque, mangiando le noci brasiliane, non facciamo altro che mettere in pericolo la nostra salute. In particolare, rischiamo di compromettere i nostri reni.
Un altro aspetto altrettanto preoccupante è che nelle noci brasiliane è stato ritrovato un livello abbastanza elevato di perclorato. Tale sostanza giunge alle noci poiché le stesse vengono lavorate col vapore oppure messe in acqua clorata, per disinfettarle e per sgusciarle più facilmente.
Le informazioni presenti nell’ articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.
Bonus condizionatori 2025: detrazioni fino al 65% per chi installa impianti efficienti. Requisiti, limiti e…
Fino a 800 euro al mese per sei mesi: l’INPS riattiva il sostegno ai lavoratori…
Alla domanda se oggi i Buoni del Tesoro poliennali, abbiamo esaminato il rendimento di vari…
I familiari che assistono le persone con disabilità sono tutelati dalla Legge 104 dell'anno 1992. L'INPS…
Anche chi è in affitto può accedere ad agevolazioni fiscali: ecco una possibilità poco conosciuta…
Il modello 730 2025 precompilato o ordinario, permette di portare in detrazione varie spese, ricevendo…