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Finanza

Investire 1.500 euro in Buoni Postali: i guadagni sono sorprendenti

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Investire 1.500 euro in Buoni Fruttiferi Postali significa tutelare i propri soldi e ottenere dei guadagni interessanti. Scopriamo di più.

Se pensate che con una somma non elevata sia inutile investire vi sbagliare. Scegliendo il prodotto giusto si potranno avere guadagni rilevanti.

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Esistono tre tipologie di cittadini. Coloro che preferiscono tenere i soldi sul conto corrente o postale pensando di averli, così, sotto controllo e a disposizione per ogni eventualità. Quelli che studiano i mercati finanziari e – volendo puntare al massimo guadagno – investono in Titoli, azioni, criptovalute, beni rifugio tramite trading online accettando i rischi di perdita del capitale. Infine, ci sono i piccoli risparmiatori che desiderano unicamente tutelare il proprio denaro vedendolo crescere nel tempo. Quest’ultima categoria è a conoscenza del fatto che l’inflazione sta mangiando i risparmi facendo perdere il potere d’acquisto e sa che investire è l’unica soluzione per proteggere i soldi. Ma non con speculazioni azzardate bensì acquistando prodotti garantiti dallo Stato italiano ossia i Buoni Fruttiferi di Poste Italiane.

Investire in Buoni Fruttiferi Postali, cosa significa

Scegliere i Buoni di Poste Italiane significa optare per un investimento privo di rischi essendo prodotti garantiti dallo Stato italiano. Non si sono spese di apertura né costi di gestione e la tassazione sugli interessi è agevolata al 12,50%. I soldi possono essere, poi, recuperati in qualsiasi momento avendo, così, la certezza che il capitale iniziale non andrà perso. Raggiungendo dei traguardi, poi, si otterranno anche gli interessi previsti per il prodotto scelto. In questo modo la quota iniziale sarà maggiorata ottenendo dei guadagni.

Naturalmente ai piccoli risparmiatori è richiesta pazienza. Mentre nel trading i guadagni si potranno ottenere subito, il tempo di un’apertura e una chiusura della posizione, con i Buoni si dovranno aspettare degli anni. Più tempo passerà dalla sottoscrizione maggiori saranno i guadagni. Ma di che cifre parliamo? Oggi quantificheremo l’aumento del capitale partendo da una somma né alta né bassa, 1.500 euro. Precedentemente abbiamo simulato i guadagni investendo 4 mila euro, 2.500 euro e 5.500 euro. Scopriamo dove ci porterà oggi il nostro piccolo investimento.

Investire 1.500 in Buoni a medio-lungo termine, ecco i guadagni

Iniziamo scoprendo rendimenti e guadagni investendo in Buoni di durata di medio-lungo termine. I nostri 1.500 euro se utilizzati per acquistare un Buono 4×4 diventeranno 2.293,68 euro alla scadenza. Il prodotto ha una durata di 16 anni con i rendimenti del 3% riconosciuti ogni quattro anni.

La somma potrebbe essere investita nel Buono 3×4 della durata di dodici anni. In questo caso alla scadenza si recupereranno 1.952,66 euro. Gli interessi del 2,50% vengono riconosciuti ogni tre anni dopo il primo triennio dalla sottoscrizione. Infine, l’ultimo prodotto del medio-lungo termine è il Buono Ordinario della durata di 20 anni. Una lunga attesa consentirà di trasformare i 1.500 euro in 2.337,75 euro. Il rendimento è del 2,50% e gli interessi sono riconosciuti ogni due mesi.

Durata di breve-medio termine, i prodotti da scegliere

Passiamo a scoprire le soluzioni che il simulatore di Poste Italiane propone decidendo di investire 1.500 euro nel breve-medio termine. La prima opzione è il Buono 3×2 della durata di sei anni con rendimento del 2,00% e interessi riconosciuti ogni tre anni. La somma recuperata alla scadenza sarà di 1.665,58 euro.

Una seconda proposta è il Buono 4 Anni Risparmio Semplice che prevede sottoscrizioni periodiche e automatiche per quattro anni. Il rendimento è dell’1,50% e il valore del Buono alla scadenza sarà di 1.636,26 euro. Continuiamo con il Buono 3 anni PLUS della durata di tre anni (gli interessi saranno riconosciuti solo alla scadenza) e rendimento dell’1,50%. Si potranno recuperare 1,559,96 euro.

Gli ultimi due prodotti sono dedicati solamente ad alcuni cittadini. Il Buono Soluzione Eredità è acquistabile da chi ha concluso un procedimento successorio in Poste Italiane. Ha durata di quattro anni, rendimento del 3% e alla scadenza il valore dei 1.500 euro sarà di 1.664,73 euro. Infine, il Buono Rinnova è richiedibile da chi ha uno o più Buoni scaduti dal 20 settembre 2022. Dura tre anni, ha rendimento annuo del 3,25% e permetterà di ottenere 1.777,65 euro.

Investire 1.500 euro nei Buoni dedicati ai minori

Il rendimento alla scadenza più alto riguarda il Buono dedicato ai minori. Parliamo del 4,50% che permetterà di incrementare notevolmente 1.500 euro soprattutto se il prodotto lo si intesta ad un bambino oggi molto piccolo. I rendimenti, infatti, sono crescenti in base all’età del minore. Vanno dal 2,50% a partire da un anno e sei mesi di età fino al 4,50% dai sedici anni fino al compimento dei 18 anni.

Per conoscere il valore del Buono Fruttifero alla scadenza occorrerà utilizzare l’apposito simulatore che prevede l’inserimento dell’importo da investire nonché della data di nascita del bambino. Ipotizziamo che sia nato il 1° febbraio 2023. Esattamente tra diciotto anni, il 1° febbraio 2041, il minore avrà tra le mani 3.064,94 euro.

Il simulatore permette di procedere con diversi conteggi. Se un figlio o nipote è nato, ad esempio, nel 2016 alla scadenza – 2034 – i 1.500 euro saranno diventati 2.136,96 euro. Più alta l’età del minore oggi, minore saranno i guadagni. Ipotizzando come data di nascita ottobre 2007, il valore del Buono dedicato ai minori nel 2025 sarà di 1.595,11 euro.

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