Mara Venier e quella dolorosa storia che nessuno conosce sul suo passato

Amatissima da tutti, Mara Venier è il nuovo volto di Poste Italiane, ma non tutti conoscono una storia molto delicata di quando era giovane.

Possiamo dire che, senza ombra di dubbio, Mara Venier è una delle signore della TV italiana, soprattutto dell’azienda Rai che negli ultimi anni ha puntato di nuovo su di lei.

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InformazioneOggi – Mara Venier

Simpatica, estroversa, in grado di saperci fare con qualsiasi ospite, anche quello più ostico, la Zia Mara ha alle spalle una carriera di tutto rispetto da fare invidia a molte sue colleghe. Tuttavia, in TV si mostra per quello che è anche nel privato: praticamente la vicina affettuosa che non teme l’età che avanza e che ha sempre una parola per tutti.

Non a caso, potremmo dire che non esiste una grande differenza tra la Mara che vediamo in TV e quella che si mostra sui social, dove ha un ricco numero di seguaci. Mara Venier è così: sa raccontare qualsiasi storia in TV, ma anche lasciare andare il suo carattere. Contraria a ogni tipologia di ingiustizia, non ha paura di dire la sua e di andare contro corrente.

Tuttavia, nonostante tutta l’energia positiva di cui è portatrice, nel passato di Mara Venier c’è una storia fatta di grande sofferenza. Prima di raccontarla e scoprirla, passiamo ad altri nomi della televisione che, in un modo o nell’altro, sanno far parlare di sé. Blanco, dopo il brutto spettacolo di cui è stato protagonista a Sanremo, diventa un imputato per la Procura di Imperia.

E poi: un’altra signora della TV che divide molto il pubblico, Sonia Bruganelli, interessa il mondo del gossip soprattutto per le cifre che guadagna. Detto questo, concentriamoci sulla nostra Zia Mara nazionale.

La storia di Mara Venier, da figlia di un fruttivendolo a icona nazionale della TV italiana

Mara Venier, al secolo Mara Povoleri, nasce a Venezia nel 1950. Nella sua lunga carriera non è stata solo conduttrice, ma anche attrice e modella. Figlia di un fruttivendolo e di una madre  di origine pugliese, inizia a lavorare come modella per alcuni rappresentanti di abbigliamento, sfilando per sole cinquemila lire al giorno.

Ha la possibilità di lavorare con uno dei maestri del Neorealismo, Vittorio De Sica, nel celebre film “Il giardino dei Finzi Contini”, ma rifiuta il contratto. Il motivo? Per sette anni avrebbe lavorato ad altre pellicole in cui avrebbe dovuto anche mostrarsi nuda. Diventa fotomodella per Harper’s Bazaar,  e quando le cose iniziano ad andare bene, assieme ad un’amica apre un negozio di abiti usati presso Campo de’ Fiori.

Celebre il suo ruolo nel film “Zappatore” assieme a Mario Merola, si dedica ad altri film per poi terminare la sua carriera da attrice con “Pacco, doppio pacco e contropaccotto”. Da questo momento in poi, si dedica anima e corpo alla conduzione prima con “Domenica In” dal 1993 al 1997, per poi approdare in Mediaset con programmi come “Donna sotto le stelle”.

Ritorna in Rai nel 2000 conducendo “La vita in diretta” per poi essere abbandonata. Troverà sostegno in Maria De Filippi che la vorrà come opinionista a “Tú sí que vales”. La Rai compreso il grande errore, la rivuole per condurre di nuovo “Domenica In”.

La grande forza di una giovane donna lasciata da sola

Prima di tutto questo successo e della sua grande carriera, Mara Venier è stata la protagonista di una storia davvero molto toccante che, però, l’ha resa solo più forte. All’età di 17 anni resta incinta del modello Francesco Ferracini. I due, per risolvere la situazione, si sposano, ma proprio la sera del matrimonio, l’uomo l’abbandona per partire per Roma per diventare attore.

Mara Venier porta avanti la gravidanza e dà alla luce una bambina di salute molto debole, Elisabetta. Adesso, per fortuna, quella bambina è diventata una donna ed ha seguito le orme della madre diventando una conduttrice.

Perché Poste Italiane ha scelto Maria Venier?

Iniziamo col dire che, degno di nota, è anche il nome del regista che ha realizzato questo spot, ovvero Ferzan Özpetek, autore di film indimenticabili come “Mine vaganti”, “Saturno Contro” e altri ancora.

Se Poste Italiane ha scelto Mara Venier ci sarà ben più di un motivo. A quanto pare, la Zia Mara non solo è capace di piacere a fasce di popolazione di ogni genere, ma ispira soprattutto fiducia. Il suo carattere esplosivo, nazionalpopolare, la allontana dalla diva della TV e la rende una persona come noi, senza rinnegare mai se stessa.

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