Mancano i Farmaci e scatta l’indagine, inquietante quello che sta succedendo

Ancora mancano i farmaci in farmacia, e i disagi cominciano a farsi sentire. Ma qualcuno sta cominciando a indagare, ecco i dettagli.

Non solo allarmi e richieste di aiuto: adesso cominciano le indagini su un fenomeno che preoccupa, quello della carenza dei medicinali in farmacia.

Mancano i Farmaci
InformazioneOggi

Sono molti mesi che la Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani lancia l’allarme e manifesta la preoccupazione per un problema sempre più grande. Anche se le Farmacie stanno cercando di sopperire in tutti i modi, ad esempio con la Galenica. Ma è solo un piccolo cerotto su una ferita che necessita di sutura.

Nei nostri articoli abbiamo raccontato, col trascorrere dei mesi, la situazione creatasi a seguito di vari fattori. La guerra in Ucraina ha certamente aperto delle falle, ma non solo. Anche l’AIFA ha stilato un elenco di medicinali che mancano, alcuni dei quali salvavita e fondamentali, e le motivazioni sono preoccupanti: aziende che hanno smesso la produzione o che hanno difficoltà, fino a problemi logistici e dettati dall’alta richiesta.

Il tutto, però, sta precipitando, ed ecco quali sono i provvedimenti che si spera si attivino presto.

Mancano i Farmaci e scatta l’indagine, ecco cosa sta succedendo

La Regione Campania vuole vederci chiaro e capire se dietro alla carenza di medicinali ci sia qualche irregolarità che si possa correggere o evitare. Con un comunicato imperativo, ha inviato alle Asl e ai NAS delle Province una richiesta specifica per “avviare con urgenza delle attività di verifica sull’effettiva situazione di carenza dei farmaci”.

L’invito è quello di effettuare tutte le azioni possibili per scongiurare questo grave problema che sta danneggiando la salute dei cittadini in tutto il territorio.

La Giunta regionale scrive altresì quanto segue. “Si invitano gli enti preposti alle attività ispettive a verificare se i soggetti autorizzati alla distribuzione all’ingrosso degli stessi sul territorio regionale, ai sensi della legge n. 219/2006 e successive modificazioni e integrazioni, siano approvvigionati e/o abbiano attuato un piano di approvvigionamento con le aziende produttrici dei farmaci considerati “carenti”, presenti nella lista redatta a cura dell’AIFA”.

In particolare la Giunta fa riferimento a quelli che negli ultimi tempi hanno ricevuto un’alta attenzione mediatica, perché utili a curare – ad esempio – il Covid o altre malattie stagionali.

Altre indicazioni, nelle note inviate dalla Regione Campania, vogliono attirare l’attenzione anche dei Medici di Famiglia. L’invito è quello di prescrivere i farmaci indicando anche il principio attivo. In questo modo il paziente potrà accedere più facilmente ai medicinali generici, che sono ugualmente efficaci ma di cui spesso si ignora l’esistenza.

La speranza è che davvero qualcosa si muova e che il problema venga risolto, indipendentemente dalle cause che hanno portato a questo immenso disagio.

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