Pulire il forno non sarà più una scocciatura: addio a detersivi super costosi e per nulla efficaci

Esistono in commercio molti prodotti che promettono una pulizia al 100% del nostro forno, ma non sempre è così. C’è un’alternativa?

Certo che occuparsi dell’igiene del nostro forno non è una bella attività, non è divertente e, sopratutto, non sempre garantisce l’effetto sperato. Però, grazie a questi metodi, si può cambiare musica!

forno
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Pochi minuti, pochi ingredienti e, soprattutto, non demordere mai. Sono questi i tre ingredienti con cui è possibile dare una svolta al proprio metodo di pulizia. Il forno è uno degli elettrodomestici più usati in assoluto dagli italiani. Certo, esistono anche quelli a microonde, più piccoli e meno ingombranti. Ma quando bisogna cucinare una portata di un certo livello, è sempre bene affidarsi al nostro forno. Finita la nostra cena o il nostro pranzo, si arriva alla parte più scocciante: pulire l’elettrodomestico.

Ammettiamolo: pulire non è una di quelle attività che, in generale, ci suscitano una chissà che grande voglia di fare. Quando, poi, si tratta del forno, la voglia è pari a zero. Il motivo è presto detto: è uno degli elettrodomestici che si sporca di più in assoluto per via della presenza, al suo interno, del cibo. Tuttavia, dobbiamo armarci di santa pazienza e non solo occuparci dell’igiene dello stesso, ma anche della sua manutenzione. Se questi due aspetti non vengono rispettati, è possibile incontrare dei problemi ancora più insopportabili della pulizia del forno.

Esiste, dunque, una soluzione che ci permette di non perdere tempo, ma che ci assicura dei risultati positivi? Sì che esiste, però, prima, diamo un’occhiata anche ad altri aspetti della nostra casa. Ad esempio, se proprio di notte non si riesce a dormire per i motivi più disparati, perché non provare a comprare la coperta ponderata? Si dice che faccia miracoli! Oppure, per profumare la nostra casa dobbiamo stare attenti a quali candele comprare. Adesso sì che possiamo ritornare in cucina!

Come pulire il nostro forno senza perderci troppo tempo, i buon vecchi metodi non falliscono mai

Possiamo iniziare col dire che le nostre nonne avevano ragione: i loro metodi ci salvano sempre da situazioni impossibili. Eppure, a pensarci bene, loro non avevano a disposizione tutti i prodotti che, invece, noi possiamo acquistare senza difficoltà. La bellezza di questi metodi antichi sta proprio nel fatto che venivano creati con quel poco che si aveva in casa. E, un altro aspetto molto importante, gli stessi non danneggiavano l’ambiente. Ecco, questo è un motivo in più per dire addio a detersivi e roba varia.

Prima, però, di entrare proprio nel vivo del nostro articolo, e scoprire i metodi fai da te per pulire il forno, dobbiamo segnalare una cosa. Il forno deve essere pulito anche all’esterno, e quindi parliamo soprattutto del vetro. Anche in questo caso si possono tranquillamente sostituire i prodotti commerciali con quello che abbiamo a casa. Ad esempio, l’unione tra il bicarbonato e l’acqua può davvero svoltarci la giornata. Questo mix deve essere posto sul vetro e lasciato lì indisturbato per venti minuti. Poi, si pulisce con un panno ed il gioco è fatto.

I metodi infallibili di cui non si potrà più fare a meno

Cominciamo proprio dal bicarbonato il quale, unito al sale e all’acqua, è in grado di regalarci un detersivo totalmente naturale. Prendiamo la nostra miscela e spruzziamola sulle pareti del nostro forno e lasciamola agire per ben trenta minuti. Passato il tempo necessario, si prende una spugna da cucina bagnata e si pulisce il tutto per poi risciacquare.

Un altro valido aiutante è l’aceto il quale si presenta come un perfetto sgrassante, sempre naturale! Come prima cosa, dobbiamo accendere il nostro forno a 120 gradi e, poi, vi si inserisce una teglia ricca di acqua e aceto. Lasciamo il tutto per circa quindici minuti e poi spegniamo il forno. Fatto questo, dobbiamo agire mentre l’elettrodomestico è ancora caldo. Grazie ad un panno un po’ bagnato, si potranno pulire facilmente tutte le incrostazioni presenti.

Infine, l’ultimo rimedio ha come protagonista il limone. Anche lui deve essere unito a dell’acqua per poter sprigionare la sua principale potenza. Ancora una volta, dobbiamo riscaldare il forno, scegliendo una temperatura che non risulti essere troppo alta. Prendiamo di nuovo la nostra teglia e riempiamola di acqua e del succo di tre limoni ben spremuti.

Lasciamo il tutto così com’è per trenta minuti buoni. Si spegne il fuoco e, grazie al vapore emanato dall’acqua, sarà più semplice pulire non solo le incrostazioni, ma ogni parte del forno. Anche questa volta dobbiamo servirci di un panno che verrà bagnato nella stessa miscela che abbiamo creato. Et voilà, il successo è garantito!

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