Il bonus caregiver è un contributo economico destinato alla persona con disabilità grave che necessita di assistenza.
L’HCP (Home care Premium) viene erogato dall’Inps e prevede un sussidio sia economico che sociale. Ossia un rimborso della spesa sostenuta per un assistente domiciliare; e servizi di assistenza alla persona, erogati da enti del territorio oppure da enti convenzionati.
Un’ulteriore possibilità sono i bonus caregiver familiari stanziati dalle Regioni per l’assistenza a persone con disabilità grave e gravissima, con requisiti e caratteristiche differenti a seconda della Regione di appartenenza.
Una lettrice ha inviato il seguente quesito: “Io non posso lavorare perché mi occupo di mia mamma con disabilità al 100%. Lei prende pensione + accompagnamento ma in questo periodo non bastano. Posso fare qualche domanda bonus? Grazie.”
Il caregiver è colui che si occupa quotidianamente, per necessità o per scelta, di un familiare che non è autosufficiente. Quindi presta assistenza in modo continuativo, gratuitamente e al di fuori del proprio lavoro.
La prestazione Inps è rivolta alle seguenti categorie:
Per effettuare la domanda per l’Home Premium Care è necessario far iscrivere il beneficiario al servizio “Accesso ai Servizi di Welfare” dell’Inps. La domanda va effettuata collegandosi con le proprie credenziali allo spazio online dedicato “Portale welfare in un click”. Il budget delle prestazioni dipende dal valore dell’ISEE socio-sanitario riferito al nucleo familiare di appartenenza del beneficiario e dal grado di disabilità: può arrivare a un importo massimo di 1380 euro.
Una nuova domanda per questo bonus- dopo la prima scadenza fissata per il 30 aprile 2022- può essere inoltrata dal 1° luglio 2022 fino al 31 gennaio 2025.
Per ciò che riguarda il bonus destinato ai caregiver familiari, varia di Regione in Regione. Possono essere contributi mensili, oppure una tantum con importi variabili in base alle risorse disponibili, per cui è possibile rivolgersi ai propri comuni di residenza. Queste prestazioni sono rivolte ai cittadini con disabilità fisiche, psichiche o sensoriali gravi o gravissime.
Ad esempio, il comune di Roma offre la possibilità di effettuare la domanda, in qualsiasi periodo dell’anno, per l’assegno di cura o o il contributo di cura. Il primo, di un importo che varia da 500 a 800 euro mensili, è finalizzato a compensare le spese per personale qualificato. Mentre il contributo di cura, da 400 a 700 euro mensili, è destinato alle persone con disabilità gravissima assistite da caregiver familiari.
In merito al quesito inviato dalla lettrice, consigliamo di informarsi presso il proprio comune di residenza se c’è la possibilità di richiedere il bonus caregiver familiare: alcuni bandi infatti potrebbero essere già scaduti. In alternativa, se in possesso dei requisiti, può valutare il bando “Home Care Premium” dell’Inps.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.
Grazie all'ingegno di architetti di un noto studio italiano, presto verranno realizzati un nido e…
A chi spetta il nuovo bonus tredicesima che prevede una indennità una tantum sino a…
I superstiti di un pensionato defunto hanno diritto alla pensione di reversibilità, in relazione al…
Il Ministero della Salute comunica un doppio richiamo alimentare. I prodotti sono altamente dannosi per…
Occhio a questi segni zodiacali per l'oroscopo di maggio: la dea bendata potrebbe sorridere loro?…
Se conosci almeno uno di questi quattro segni zodiacali, stai sicuro che ti annoierai tantissimo.…