SMS e mail 😎 finti messaggi tra presunti pacchi e corrieri: la verità sulla trappola

Bisogna prestare sempre grande attenzione al rischio trappola legato alle truffe SMS e mail: si legge di presunti pacchi da inviare, di che si tratta

Sono tanti gli elementi a cui stare attenti quando si parla di truffe, e in vari casi ciò riguarda gli SMS o le mail, e tra queste anche finti messaggi con presunti pacchi da evitare.

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Non mancano purtroppo i rischi di ritrovarsi vittime di truffe se non si presta l’adeguata attenzione e se non ci si informa per bene su quelli che possono essere i rischi legati a SMS, mail e tutte le varie modalità cui prestare cautela.

Tante infatti le segnalazioni di tentativi da parte di malintenzionati in cui vi è richiesta di cliccare (cosa che non vai mai assolutamente fatta) su link sospetti, così come non bisogna mai fornire dati personali, sensibili o legati ai propri conti.

Tra i vari tentativi vi sono anche quelli che riguardano i finti corrieri, come nel caso del lettore che ha inviato relativa segnalazione. Ecco a seguire tutti i dettagli.

Truffe SMS e mail finti messaggi circa presunti pacchi: la segnalazione

Un lettore infatti, come detto, ha inviato il seguente messaggio: “Sono un paio di mesi che mi arrivano messaggi (SMS) e mail da parte di Poste Italiane e corriere Bartolini (ma in realtà non sono loro) su pseudo pacchi da inviare…. E per spedirli e farli arrivare a destinazione ci vogliono 2€ da pagare on line….”

Come segnalato dall’utente dunque, si tratta di tentativi di truffe riguardanti malintenzionati che, in questo caso, fanno riferimento a Poste Italiane oppure a Bartolini. Ma come sottolineato da egli stesso, non si tratta realmente né di Poste né del noto servizio di spedizione.

Possono infatti cambiare le modalità, i canali e l’oggetto cui intorno gira il tentativo. Tuttavia lo scopo è sempre lo stesso: la sottrazione di denaro e/o di informazioni personali e dati sensibili dell’utente spesso e volentieri purtroppo ignaro.

Truffe SMS e mail: il finto corriere Bartolini

In un articolo di tempo fa, già in passato il corriere fu preso di mira con l’utilizzo, da parte di malintenzionati, del nome del famoso spedizioniere riguardo una campagna di smishing. Il fine, quello di sottrarre per l’appunto info alle potenziali vittime.

Gli utenti, viene spiegato, ricevevano messaggi di testo su smartphone e e-mail con presunte e false promozioni e sondaggi, così da venir attirati nella trappola. Nel dettaglio venivano forniti senza rendersene conto info personali, numero di carte di credito e così via.

Ciò spinse lo stesso noto servizio di spedizione ad esortare gli utenti a diffidare di SMS e mail che circolavano a suo nome, dal momento che si tratta di tentativi di truffe.

Truffe Sms mail: a costa stare attenti, come riconoscerle

Vi sono alcuni accorgimenti da tenere presente per capire se quella che si ha davanti sia una comunicazione vera o falsa, posto che nel dubbio, come già detto, è comunque sempre importante evitare di cliccare su link, così come evitare di comunicare dati.

Di solito una mail fraudolenta ha un “linguaggio povero”, con frasi dove ci sono molti errori di grammatica oppure di battitura. Poi può esservi un indirizzo mail generico oppure sbagliato.  Oppure 1 link all’interno.

È opportuno in tali casi diffidare e non procedere, tenendo presente che nessuno – si legge – realmente farebbe richiesta di invio dati personali via mail, e nessuno chiederebbe mai di pagare per un pacco in giacenza.

Tentativi di truffa: segnalare tutto alla Polizia Postale

Qualora ci si trovasse davanti ad una situazione come o simile a quella dell’utente, il primo passo è quello di non interagire con il messaggio, mail, sms che sia. Quindi non cliccare su eventuali link e non rispondere. Altresì, come detto, non comunicare dati di alcun tipo. 

È importante procedere ad allertare la Polizia Postale, e poi dopo cancellare il messaggio truffa. L’utente, compilando il form online, permetterà alle forze dell’ordine, qualora possibile, di risalire a chi ha provato la truffa. Solo dopo aver avvisato la Polizia Postale,

Sul portale della Polizia Postale, tra le altre cose l’utente può approfondire, grazie alle diverse sezioni: consigli, approfondimenti, interagire con la sezione segnalazioni e informarsi sugli alert e sulle notizie. È infatti importante restare aggiornati e saperne di più per evitare di correre il rischio di cadere nei tentativi di truffe.

Questi, alcuni dettagli in generale, ma è bene ed opportuno informarsi ed approfondire, anche mediante esperti del campo e soggetti competenti del settore, per chiarire eventuali dubbi e saperne maggiormente.

Raccontaci una truffa subita o se si ha il dubbio di vivere una situazione di raggiro o frode. Il team si avvale di Esperti che potranno consigliare cosa fare per tutelarsi. Inviare una mail con i propri dubbi o quesiti qui: Segnalazione truffe.

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