Pasta per Pizza fatta in casa con lievitazione perfetta 😋 3 segreti che in pochi conoscono

La Pasta per Pizza fatta in casa non sempre riesce come vorremmo. In realtà c’è un trucco semplicissimo per ottenere una lievitazione perfetta.

La Pizza è buona sempre. Mangiata a casa o al ristorante, semplice o gourmet, al taglio o da asporto, cotta al forno a legna o in quello elettrico. Se vogliamo prepararla a regola d’arte abbiamo a nostra disposizione alcuni trucchi, facili facili.

Pasta per Pizza fatta in casa
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Infatti la pizza è un alimento semplice, ma per realizzarla a regola d’arte occorre rispettare alcune regole. Innanzitutto la lievitazione dell’impasto. Ogni ristorante ha i suoi segreti, e ogni locale dove andiamo a mangiare la pizza ci offre praticamente un prodotto diverso.

Però la vera pizza, indipendentemente dal gusto personale, deve risultare croccante ai bordi e spugnosa all’interno. Il condimento, poi, potrà essere fatto in totale libertà. Per ottenere questo risultato occorre una cosa sola: far lievitare l’impasto in modo corretto.

Andando a curiosare in Internet troveremo una miriade di modi diversi per realizzarlo. Ciò potrebbe farci cadere in confusione. In realtà, per ottenere una pizza a regola d’arte basta adottare un paio di trucchetti. Il successo sarà assicurato.

Pasta per Pizza fatta in casa con lievitazione perfetta, ecco il trucco che in pochi conoscono

Far lievitare un impasto, dolce o salato che sia, non è mai un’impresa semplice. In gioco ci sono una miriade di variabili. L’umidità eccessiva o al contrario l’ambiente troppo secco, il dosaggio degli ingredienti, e anche il tipo di farina e di lievito utilizzati.

In questo articolo ci soffermiamo su alcuni trucchi da utilizzare con il lievito di birra in panetti, quello fresco. Infatti basta davvero poco per ottenere un impasto lievitato perfetto, che fornirà una base squisita per la nostra pizza.

Il primo accorgimento da seguire è quello di sciogliere un panetto da 25 grammi in poca acqua, circa 30 ml. L’acqua deve essere tiepida. Il troppo calore, così come il troppo freddo, bloccano la lievitazione. Dopo pochi minuti cominceremo a vedere una leggera schiuma, che sta a significare che abbiamo eseguito correttamente la procedura.

Una volta ottenuto il nostro lievito versiamolo nella farina, e qui arriva un altro trucco. Per incentivare al massimo la lievitazione dovremo aggiungere la punta di un cucchiaino di zucchero, o in alternativa di Miele. Mescoliamo e vedremo comparire, quasi subito, le bollicine. È il segno che i batteri del lievito hanno cominciato a lavorare.

Un altro trucco è quello di non aggiungere il Sale, che bloccherebbe la lievitazione. Se proprio vogliamo usarlo dobbiamo mescolarlo con la farina, lontano dal lievito di birra. Oppure in una fase successiva. Una volta creata la base dell’impasto, lasciamo riposare per almeno due ore, avendo cura di coprirla con un canovaccio asciutto. Come detto poco sopra, il tempo di lievitazione può variare in base alle diverse condizioni climatiche.

Quando l’impasto sarà ben lievitato potremo usarlo per fare una gustosa pizza. Verrà croccante e spugnosa proprio come deve essere, anche nel forno di casa. L’ultimo consiglio riguarda proprio la modalità di cottura nel forno. Per i lievitati è bene evitare la funzione “ventilato” e preferire quella statica. Meglio ancora se abbiamo un forno a gas. Che si rivela più adatto a cuocere pizza, biscotti e torte.

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