Il bonus 200 euro è una indennitĂ una tantum prevista dal governo per aiutare i cittadini in difficoltĂ per l’aumento delle bollette.
Previsto inizialmente per i lavoratori dipendenti e per i pensionati ben presto la platea dei beneficiari è aumentata includendo anche i percettori del reddito di cittadinanza e di Naspi, i lavoratori stagionali e domestici.

Il bonus è arrivato direttamente nello stipendio di luglio pagato dal datore di lavoro per i lavoratori dipendenti, ma erogato dallâINPS per gli altri beneficiari. A oggi però ci sono ancora lavoratori che non hanno ricevuto il bonus di 200 euro. Ecco i dettagli.
Bonus 200 euro non ricevuto a luglio: ecco a chi spetta, sei tra i fortunati?
LâINPS rende noto, con il messaggio numero 3805 del 20 ottobre, chi sono i lavoratori a cui spetta il bonus di luglio. I motivi per il ritardo possono essere vari: ritardo della presentazione dellâautocertificazione dei requisiti oppure problemi gestionali.
Quindi nulla è perduto e i lavoratori che ne hanno diritto possono ancora ottenere il pagamento dal datore di lavoro. Questâultimo potrĂ recuperare entro il 30 dicembre 2022 le somme anticipate regolarizzando il flusso Uniemens e compilando il campo:
- Â âRecuperoSgraviâ, del quadro V1, Causale 5, del mese di luglio 2022 inserendo il codice â35â per lavoratori Gestione pubblica;
- âDenunciaAgriIndividualeâ inserendo il codice â9â con significato âRecupero indennitĂ una tantum articolo 31 comma 1 decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50â, se operai agricoli a tempo indeterminato.
Ma quali sono i lavoratori dipendenti che ancora non hanno ricevuto il bonus 200 euro di luglio? Sicuramente quei lavoratori e lavoratrici con una retribuzione di luglio pari a zero perchĂŠ erano in sospensione lavorativa, in cassa integrazione oppure in congedo.
Spetta anche a coloro che erano sospesi dallâesercizio della professione sanitaria perchĂŠ non avevano adempiuto allâobbligo vaccinale, ma anche a chi era in congedo o in aspettativa prevista dal proprio contratto di lavoro.
Inoltre, lâINPS chiarisce che il bonus è destinato anche ai lavoratori che ânon abbiano in concreto beneficiato di tale esonero in virtĂš di un abbattimento totale della contribuzione datoriale e di quella a carico del lavoratoreâ.
Infine, per ottenere il bonus 200 euro, oltre allâesonero contributivo, i lavoratori dipendenti devono anche avere un contratto attivo prima del 24 giugno 2022 e non aver ricevuto lâindennitĂ in unâaltra formula.