Cifre da capogiro: fino a 30 mila euro per questo francobollo

Collezionismo e filatelia, un valore da capogiro per questo francobollo molto ricercato: può arrivare sino 30 mila euro, di quale si tratta e dettagli

Alta l’attenzione quando si parla di collezionismo e filatelia, con la passione condivisa da molti riguardo la conservazione del francobollo: un’attività che vede gli appassionati occuparsi della raccolta di esemplari, ancor meglio se poco diffusi, così come la vendita e lo scambio.

francobolli

Un’attività amata, quella legata al collezionismo e filatelia, che può riguardare anche esemplari dal grande valore con cifre importanti, come nel caso di quello in questione, tra i francobolli degli Stati Italiani prima dell’unione.

Nel dettaglio, si fa riferimento ai bolli del Granducato di Toscani, su cui vi è presente il “leone dell’Etruria coronato”.

Tale leone vede la presenza, al di sotto della zampa, di uno scudo che si poggia su di un piedistallo. Per quanto attiene l’emissione di tali esemplari, questa risale al primo aprile del 1851, e in quel periodo vi furono emissioni di diverso tipo, colore e valore.

Andando nello specifico, l’esemplare che è oggetto della ricerca in particolare da parte degli appassionati del settore riguarda l’1 quattrino nero. Il relativo valore è corrispondente ad una moneta la quale, in quel periodo, veniva impiegata abitualmente in quel della Toscana. La colorazione è nera ed è stampato su carta bianca, vede la presenza di una filigrana con linee verticali ed andamento ondulato.

All’interno della cornice posta in basso vi è il valore nominale dello stesso, mentre sui 3lati vi è la scritta “Francobollo postale Toscano”.

Francobollo Granducato di Toscana, quanto vale? Sino a 30 mila € in questo caso

Tema che desta sempre interesse ed attenzione quello che si lega ai francobolli e al collezionismo, con esemplari che possono esser molto ricercati e che dunque potrebbero avere grande valore.

Tornando al punto in oggetto,  anche negli esemplari più comunemente diffusi, tale francobollo possiede un valore alto. Come detto, si tratta del’1 quattrino nero, che da catalogo – si legge – avrebbe un valore all’incirca sui mille euro. Nell’ambito delle aste online sarebbe possibile trovarlo anche a prezzo minore.

Come i più attenti sapranno, il relativo valore si lega anche allo stato di conservazione dello stesso, e nel dettaglio dei francobolli, altri criteri che si vanno a considerare riguardano se vi è o meno la busta con cui ha viaggiato, se il pezzo in questione abbia ‘viaggiato’ molto oppure meno, e l’eventuale presenza di altri francobolli.

Si legge che, nel caso del francobollo in oggetto, quello con valore sino a 30mila euro apparterebbe all’ultima casistica. Si tratta di un blocco verticale composto da otto esemplari dell’1 quattrino nero (1852-Granducato di Toscana).

Sulla carta azzurra, questo esemplare è posto in vendita, in quanto lotto unico, all’asta bandita da Bolaffi, famosa azienda, nel 2018. La basa della stessa era di 30mila euro, ed ecco perché si tratta di qualcosa molto ricercato e dal grande valore.

La passione legata alla conservazione dei francobolli ebbe origine tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900.

La relativa diffusione iniziò in un primo momento tra le classi nobili e poi, via via, andò a riguardare sempre più persone. All’epoca, si trattava di un oggetto il cui impiego era quotidiano dal momento che si legava ad assicurare spese di spedizione ai servizi delle poste in via anticipata in merito alla consegna.

In sostanza, la maggior diffusione vi fu quando le comunicazioni aveva luogo per lo più mediante lettere. Questi, alcuni dettagli in merito in generale, ma è bene ed opportuno approfondire e informarsi per saperne di più anche presso esperti e soggetti competenti in materia.

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