In arrivo un condono fiscale che strappa le cartelle esattoriali: chi potrà gioire non pagando

Arriva il nuovo Governo e giunge un condono per i debitori verso l’Agenzia delle Entrate. Scopriamo chi potrà regolarizzare i conti.

L’atteso saldo e stralcio delle cartelle elettorali sarà uno dei primi interventi del Governo di centrodestra che si formerà a breve.

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Le elezioni del 25 settembre sono ormai superate, i conti sono stati effettuati e Fratelli d’Italia si è rivelato il primo partito con oltre 26 punti percentuali. La nostra nazione avrà, per la prima volta, una premier donna a cui spetta un compito gravoso. Recuperare tutto ciò che sarà possibile recuperare da un Paese in difficoltà a causa della pandemia e delle conseguenze della guerra tra Russia e Ucraina. I cittadini rimangono in attesa, chi per capire se ha votato dalla parte giusta chi per ricredersi dopo aver borbottato per la vittoria del centrodestra. Mentre si attende il primo decreto di Giorgia Meloni, giunge voce di un nuovo possibile condono in relazione alle cartelle esattoriali fino a 3.500 euro. Un aiuto importante per i contribuenti debitori nei confronti del Fisco ma come verrà messo in pratica questo ulteriore saldo e stralcio?

Condono in arrivo, cosa comporterà per i debitori?

Maurizio Leo, responsabile economico di Fratelli d’Italia, annuncia l’arrivo di uno stralcio delle cartelle esattoriali da 1.000 a 3 mila/3.500 euro. Un condono che rientrerebbe nel primo Decreto di Giorgia Meloni dal valore di circa 20 miliardi di euro. Questa è la somma necessaria, infatti, per mettere in atto diversi interventi per aiutare gli italiani contro il caro bollette, il caro carburante e l’inflazione in generale.

In attesa di capire come le misure verranno finanziate, approfondiamo il progetto dello stralcio delle cartelle che interesserebbe tanti contribuenti. Come già detto, le cartelle interessate dalla tregua fiscale sarebbero quelle di importo compreso tra mille e 3.500 euro al massimo. I cittadini debitori potrebbero pagare il 20% dell’importo con la cancellazione del restante 80% oppure corrispondere l’intera imposta maggiorata del 5% senza l’applicazione di sanzioni e interessi. Queste le modalità di versamento in fase di studio. La seconda opzione, però, sembrerebbe riguardare esclusivamente le cartelle di importo superiore.

L’azione di Fratelli d’Italia ha un obiettivo preciso

Il nuovo Governo ha l’obiettivo di recuperare un rapporto di fiducia tra Fisco e contribuenti. Il condono in progetto sarebbe il punto di partenza per dimostrare come la “collaborazione” tra debitori e Agenzia delle Entrate sia possibile. In più, il piano include la rateizzazione a dieci anni degli importi da versare con modalità automatica o di cinque anni con sanzione del 5% per cartelle in arrivo.

Tutte le cartelle esattoriali di importo inferiore a 1.000 euro, invece, verrebbero cancellate. Il progetto servirebbe per eliminare tutte quelle situazioni debitorie non più recuperabili oltre che per ottenere un gettito importante da utilizzare, per esempio, per limitare i danni degli aumenti di luce e gas.

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