La truffa sul web per chi compra pellet: attenzione ai siti utilizzati per l’acquisto

Una truffa sul web mira a mietere vittime tra i cittadini che comprano il pellet online. La Polizia Postale lancia l’allarme.

Attenzione ai siti scelti per l’acquisto del pellet online. Il materiale è diventato lo strumento preferito dei truffatori per raggirare i consumatori.

Pellet truffa
Pellet truffa – Foto Informazioneoggi.it

Da quasi un anno i prezzi di luce e gas sono in crescita e non si tratta di cifre esigue ma di rincari del 100% che nell’autunno 2022 arriveranno al 300%. A peggiorare la situazione è intervenuta la guerra in Ucraina lo scorso 24 febbraio. Da quando la Russia ha invaso la vicina nazione e l’Europa ha imposto sanzioni a Putin per cercare di fermare il folle conflitto, gli effetti appaiono devastanti soprattutto per i risparmi dei cittadini. Il costo della vita è raddoppiato, l’inflazione galoppa senza remore e le bollette sono sempre più bollenti. Tanti cittadini hanno così pensato di trovare alternative all’energia elettrica e al gas. Da una parte si è assistito, dunque, ad un cambio di direzione verso il fotovoltaico. Dall’altra abbiamo osservato una corsa all’acquisto delle stufe a pellet. Un investimento nel lungo periodo che richiede, però, l’acquisto del pellet i cui costi sono anch’essi aumentati notevolmente. E per risparmiare ci si rivolge al web.

Truffa sul web, il pellet acquistato non arriverà mai

L’aumento della domanda di pellet ha fatto aumentare i prezzi del legno. In più si aggiunge un’altra problematica a rincarare ulteriormente i costi, la mancanza della materia prima e, dunque, una produzione inferiore rispetto a quanto richiesto. Se un sacco di 15 chili costava intorno ai 4/5 euro prima del conflitto in Ucraina, oggi arriva a costare tra i 10 e i 15 euro. Per questo motivo tanti cittadini cercano di risparmiare rivolgendosi al web non pensando di incorrere in delle truffe.

I truffatori hanno creato diversi siti in cui si promette la vendita di pellet a prezzi molto bassi. L’acquirente pagherà ma non riceverà mai le confezioni comprate. La Polizia Postale è dunque intervenuta per lanciare l’allarme e ricordare ai cittadini di non fidarsi dei costi stracciati. Nello specifico, occorre diffidare dei portali in cui il pellet viene venduto con il 30% o più di sconto – impossibile per un prodotto di qualità date le circostanze – e che richiedono pagamenti anticipati con bonifici bancari o carte ricaricabili.

Raccontaci una truffa subita o se si ha il dubbio di vivere una situazione di raggiro o frode. Il team  si avvale di Esperti che potranno consigliare cosa fare per tutelarsi. Inviare una mail con i propri dubbi o quesiti qui: Segnalazione truffe

I consigli per non lasciarsi raggirare

Il caso di truffa sul web più eclatante ha visto come protagonista una donna di Arezzo che ha trovato online un’offerta vantaggiosa e ha acquistato pancali per 800 euro. La merce non è mai arrivata nonostante le rassicurazioni della fantomatica venditrice e da qui è scattata la denuncia alle Autorità competenti.

La Polizia Postale consiglia non solo di diffidare dalle promozioni troppo vantaggiose ma anche di controllare che la Partita IVA indicata sul sito web corrisponda realmente ad un’azienda esistente nel settore di riferimento. In più bisogna verificare le recensioni dei clienti, eventuali segnalazioni pregresse di evento fraudolento e il gradimento del profilo del venditore.

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