In arrivo il rimborso 730 per i pensionati ad agosto: ecco dove trovarlo

Il rimborso 730 pensionati arriverà ad agosto insieme al cedolino pensione. Si tratta dell’importo dovuto in base alle risultanze delle dichiarazioni dei redditi (modello 730-2022), collegati al conteggio Irpef dovuta per l’anno passato. I dettagli

Il mese estivo per antonomasia è di grande interesse per i pensionati. Infatti nel cedolino di agosto questi ultimi potranno trovare il rimborso 730, che scaturisce dalla dichiarazione dei redditi (modello 730-2022) correlati al conteggio Irpef dovuta per il 2021.

rimborso 730

La prassi è ben nota: l’istituto di previdenza riceve dall’Agenzia delle Entrate i modelli 730 con i le informazioni che servono e i dati sulle tasse da rimborsare a coloro i quali incassano la pensione dall’Inps.

Non dimentichiamo poi che, trattandosi di rimborso 730, le istituzioni arricchiscono il loro servizio ai cittadini-contribuenti con una serie di servizi web, utili a consultare documenti ma anche – come in questo caso – a visualizzare il rimborso 730 (se spettante) nel cedolino pensione. E tutto comodamente da casa, attraverso un dispositivo collegato ad internet.

Vediamo allora qualche ulteriore dettaglio sul rimborso 730, spiegando perché spetta e dove trovarlo.

Rimborsi 730: di che si tratta? Il contesto di riferimento

I lavoratori subordinati e i pensionati fanno la dichiarazione con il modello 730, il cui uso è  oggi tale da facilitare la vita al contribuente. Inoltre è grazie alla dichiarazione che può scattare il rimborso 730.

In particolare, il rimborso dell’imposta è effettuato in via diretta nella busta paga o nella rata di pensione, a cominciare dal mese di luglio o agosto – nel caso dei pensionati. Ciò in considerazione della tempestività con cui è stata fatta la dichiarazione dei redditi.

In linea generale, il rimborso 730 consiste in un credito assegnato al lavoratore, al disoccupato in Naspi ed a tutti coloro che pagano durante l’anno (anno di imposta) delle tasse. Sono compresi ovviamente anche i pensionati. Detti crediti scaturiscono dal versamento una maggior imposta dovuta o dal calcolo delle imposte, al netto di particolari agevolazioni, di cui si trova traccia nella legge.

In linea generale, ricordiamo inoltre che il rimborso 730 giunge con la retribuzione del mese successivo a quello in cui il sostituto d’imposta ha conseguito il prospetto di liquidazione, mentre per i pensionati si tratta del secondo mese successivo.

Rimborso 730: cosa succede ad agosto per i pensionati

Nel cedolino della pensione del mese prossimo i pensionati potranno dunque incassare con accredito i rimborsi 730, in quanto hanno indicato l’istituto di previdenza come sostituto d’imposta. A coloro che, invece, sono in debito con l’Erario, lo stesso istituto farà le dovute trattenute secondo il meccanismo inverso.

Vero è che la dichiarazione dei redditi consente di far emergere tutto ciò che ha rilievo sul fronte fiscale e che fa capo ad un certo contribuente, ma attenzione: ciò non vuol dire che a quest’ultimo non spetti un eventuale rimborso 730.

Ricapitolando, la situazione è la seguente:

  • se le tasse versate in anticipo sono al di sopra di quelle di fatto dovute, il pensionato avrà diritto al rimborso (che prende il nome di “rimborso 730” o “conguaglio positivo”) delle imposte trattenute in misura superiore al dovuto;
  • se invece le tasse versate in anticipo sono al di sotto di quelle di fatto dovute al Fisco, il contribuente è obbligato a pagare la differenza (cd. “trattenuta 730” o “conguaglio negativo”).

Nelle circostanze dei pensionati che hanno nell’Inps il cd. sostituto d’imposta – ed è il caso che qui particolarmente interessa – sarà l’istituto di previdenza a procedere con il rimborso 730 o la trattenuta nel cedolino della pensione. L’istituto procederà sulla scorta di quanto emerge nelle dichiarazioni dei redditi, ovvero sulla base dei dati trasmessi dall’Amministrazione finanziaria per il tramite dei modelli 730.

Modalità e tempi di erogazione del rimborso 730 pensionati: ecco quali sono

I pensionati-contribuenti che hanno nell’istituto di previdenza il sostituto d’imposta, incasseranno da Inps il rimborso 730 con la pensione del mese prossimo. Mentre se la presentazione della dichiarazione dei redditi avviene in mancanza di sostituto d’imposta e se dal modello 730 si palesa un credito del contribuente, il rimborso è svolto in via diretta dalle Entrate e non dall’Inps.

In dette circostanze il contribuente deve però dare all’Agenzia le coordinate IBAN del suo conto corrente bancario o postale. La domanda di accredito può essere effettuata online sul portale “agenziaentrate.gov.it” o presso un ufficio dell’Amministrazione finanziaria.

Secondo quanto indicato nel calendario diffuso dall’istituto di previdenza con una circolare ad hoc, la pensione di agosto 2022 sarà versata sul conto corrente il primo giorno del mese, vale a dire lunedì primo agosto.

Infine i cedolini della pensione agosto e quanto emerge dai conguagli da dichiarazione dei redditi saranno consultabili, come già per i mesi precedenti, facendo accesso ad “inps.it – Prestazioni e Servizi – Prestazioni – Cedolino della pensione”, attraverso le note credenziali SPID, CIE o CNS.

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