Pensioni, Quota 41 prevista anche per Operatori Socio Sanitari (OSS) se lavoratori precoci

Quota 41 è il trattamento pensionistico riservato ai lavoratori precoci che rispondano a determinati requisiti e raggiungano, entro il 31 dicembre 2026, 41 anni di contribuzione.

Per essere considerati ‘precoci’ è necessario aver maturato 12 mesi di contributi prima del compimento del 19° anno di età. quota 41

Foto PexelsTra le categorie interessate da Quota 41 rientrano, tra gli altri, anche i lavoratori adibiti a mansioni gravose, che abbiano svolto queste attività per almeno 7 anni negli ultimi 10 di lavoro, oppure per almeno 6 anni negli ultimi 7.

Non è invece prevista l’opzione Quota 41 per chi abbia svolto lavori usuranti. Ci sono infatti delle differenze tra le due categorie, introdotte dalla riforma delle pensioni della Legge di Stabilità 2018.

Quota 41 per OSS: il quesito

Abitiamo nella provincia di Piacenza, siamo 3 colleghi OSS. Hanno rifiutato la domanda di pensione pur avendo iniziato il lavoro prima dei 19° anno di età. Come possiamo comportarci con l’INPS che nn ci dà il consenso perché per loro il nostro lavoro non è gravoso ma usurante.”

Differenza tra lavori gravosi e usuranti

Quindici le categorie di lavoratori ‘gravosi’: 

  • operai dell’edilizia, dell’industria estrattiva e della manutenzione degli edifici;
  • conduttori di macchinari mobili oppure di gru; 
  • conciatori di pelli e di pellicce;
  • conduttori di treni e personale viaggiante;
  • conduttori di camion e mezzi pesanti;
  • personale delle professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con turni;
  • addetti all’assistenza personale di persone non autosufficienti;
  • insegnanti della scuola dell’infanzia ed educatori degli asili nido;
  • facchini e addetti allo spostamento di merci ed assimilati;
  • personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia;
  • operatori ecologici e altri raccoglitori/separatori di rifiuti;
  • operai dell’agricoltura, della zootecnia e della pesca;
  • pescatori della pesca costiera, in acque interne, in alto mare, dipendenti e soci di cooperative;
  • lavoratori del settore siderurgico di prima e seconda fusione, lavoratori del vetro addetti a lavori ad alte temperature (non ricompresi nella normativa del d. lgs. 67/2011);
  • marittimi a bordo e personale viaggiante dei trasporti marini e in acque interne.

Sono invece riconosciuti come lavori usuranti quelli che prevedono determinate attività. La lista comprende:

  • i lavoratori in galleria, cava o miniera, oppure in lavori ad alte temperature o in cassoni ad aria compressa. Chi svolge attività per l’asportazione dell’amianto o di lavorazione del vetro cavo. I lavori svolti dai palombari o espletati in spazi ristretti;
  • i lavoratori notturni secondo turni e/o per l’intero anno;
  • gli addetti alla “linea catena”;
  • i conducenti di mezzi, di capienza complessiva non inferiore a 9 posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo.

Questi lavoratori dipendenti possono accedere alla pensione anticipata Quota 97,6 con una contribuzione minima di 35 anni e un’età minima di 61 anni e 7 mesi 

Pensione Quota 41 per OSS

Anche gli Operatori Socio Sanitari devono essere considerati lavoratori gravosi (‘addetti all’assistenza di persone in condizione di non autosufficienza’) come stabilito da una sentenza del Tribunale di Ferrara datata 2 febbraio 2021.

Nel caso specifico, siccome i lavoratori hanno versato 12 mesi di contributi prima del prima dei 19° anno di età, possono accedere a Quota 41. Quindi, in base alle motivazioni addotte dall’INPS nella comunicazione di rigetto, è necessario valutare se ci siano i presupposti per fare ricorso.

Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito. 

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