Barrette Mars Sneakers e Kitkat alla Salmonella, decine di persone in ospedale, l’incubo è tornato

Trovate le barrette Mars Sneakers e Kitkat alla Salmonella. Sembra incredibile, dopo i fatti da poco accaduti alla Ferrero.

I famosi snack al cioccolato hanno causato malori a decine di persone, che sono state ricoverate in ospedale. I fatti, al momento sono (di nuovo) capitati in Francia. Ecco cosa sta succedendo.

Mars Sneakers e Kitkat alla Salmonella
Adobe Stock

Non è trascorso molto tempo da quando abbiamo “avuto paura” ad acquistare i prodotti al cioccolato Ferrero. A causa della contaminazione del batterio della Salmonella. E come biasimare le persone, visto lo scandalo che ha travolto la famosa marca? Soprattutto perché alcuni prodotti vengono maniati anche dai bambini piccoli. Ma in ogni caso, nel 2022, non dovrebbe essere tollerabile la pessima gestione di un impianto industriale che produce alimenti.

Barrette Mars Sneakers e Kitkat alla Salmonella, decine di persone in spedale, cosa sta succedendo

Ormai abbiamo (tristemente) imparato che la Salmonella nel cibo può causare gravissimi danni alla salute, e in alcuni casi anche la morte. Dunque sapere che di nuovo alcuni snack al cioccolato sono coinvolti in un caso di contaminazione come questo desta sorpresa, e anche rabbia.

E forse non “consola” sapere che lo scandalo si sta verificando in Francia, anzi proprio in Belgio. Sembra addirittura che la contaminazione sia avvenuta in qualche modo tra i due stabilimenti (Arlon per Ferrero e Wieze per Barry Callebaut) entrambi operanti in quest’area geografica.

Anzi, la preoccupazione sta nel fatto che, proprio come per gli ovetti Kinder, a breve arrivi anche nel nostro Paese qualche segnalazione dei prodotti ritirati dal commercio. Fosse anche in via solamente precauzionale.

In questo caso, ad essere colpita da uno stop alla produzione è l’azienda svizzera Barry Callebaut, quella che appunto produce il cioccolato per i Mars, gli Snickers e i KitKat. A fine giugno è stata rilevata la presenza di Salmonella in un lotto di prodotti, forse per un ingrediente contaminato già all’origine.

Nel caso specifico, poi, la situazione è ancora più complessa rispetto a quanto avvenuto per la Ferrero. Perché la Barry Callebaut fornisce il cioccolato anche per tantissime altre aziende che producono altrettanti prodotti. Risalire a tutti i clienti e a tutte le produzioni si sta rivelando un qualcosa di altamente complesso. Che rischia di far correre ancora più pericoli alle persone.

La speranza è che il fenomeno sia stato circoscritto in tempo e che le aziende coinvolte facciano di tutto per evitare altri danni di salute ai consumatori. ricordiamo che in Francia molti stanno ancora aspettando i risarcimenti per i danni subiti dall’ultimo scandalo.

Lascia un commento


Impostazioni privacy