La+pensione+spetta+anche+a+chi+non+ha+mai+lavorato%3F+La+risposta+che+non+ti+aspetti
informazioneoggi
/2022/04/22/pensione-anche-a-chi-non-ha-mai-lavorato/amp/
Pensioni

La pensione spetta anche a chi non ha mai lavorato? La risposta che non ti aspetti

Published by

La pensione è un riconoscimento che spetta ai soggetti che hanno svolto un lavoro e quindi maturato contributi.

Quindi, contributi e lavoro sono due aspetti della stessa medaglia e di questo si deve tener conto. Di conseguenza, chi non ha mai lavorato oppure non ha maturato abbastanza contributi non può richiedere la pensione.

Pexels

La legge italiana garantisce però ai cittadini al compimento dei 67 anni e con reddito basso delle prestazioni sociali una pensione sociale.

La pensione spetta anche a chi non ha mai lavorato? La risposta che non ti aspetti

La riforma delle pensioni, di cui il Governo sta discutendo da mesi, tarda ad arrivare a una svolta, prima a causa della pandemia poi a causa della guerra in Ucraina. Attualmente, per andare in pensione occorre aver versato un certo numero di contributi e quindi aver lavorato. Di conseguenza nel 2022, le possibilità di andare in pensione sono tre:

  • 67 anni di età con almeno 20 anni di contribuiti versati;
  • 67 anni di età e almeno 15 anni di contributi, ai sensi delle varie deroghe alla Legge Amato del 1992;
  • 71 anni e solo 5 anni di contributi. Si tratta in questo caso della pensione di vecchiaia.

Come si evince, la necessità di aver lavorato e versato contributi è imprescindibile per richiedere la pensione di vecchiaia.

In ogni modo, come si diceva in precedenza, la legge prevede se in soggetto versa in condizioni di disagio una pensione sociale. In realtà non si tratta di una vera e propria pensione ma di un contributo economico erogato dall’INPS.

L’assegno sociale a chi spetta

Infatti, in realtà si tratta di un assegno sociale versato a coloro che, al compimento dei 67 anni, non hanno maturato contributi per andare in pensione.

Per il 2022 l’importo dell’assegno è di 468,10 euro suddivisi in 13 mensilità. L’INPS con una circolare, la numero 197 del 23 dicembre 2021, ha basato l’importo tenendo conto delle variazioni ISTAT dei prezzi al consumo.

Ma a chi spetta? In sintesi a tutti i cittadini:

  • italiani;
  • comunitari iscritti all’anagrafe del comune di residenza;
  • extracomunitari familiari di cittadini comunitari;
  • extracomunitari con permesso di soggiorno UE per lungo periodo;
  • stranieri o apolidi in possesso dello status di rifugiati politici.

Inoltre, spetta anche ai soggetti coniugati con reddito personale pari a zero, ma anche ai coniugati con un reddito del nucleo familiare inferiore a 6.085,30 euro.

Published by

Recent Posts

Pericolo per la salute dei consumatori, l’ultimo richiamo spaventa gli italiani: controlla marca e lotti

Il Ministero della Salute comunica un doppio richiamo alimentare. I prodotti sono altamente dannosi per…

17 ore ago

Maggio super fortunato per questi segni zodiacali: vincite pazzesche in arrivo

Occhio a questi segni zodiacali per l'oroscopo di maggio: la dea bendata potrebbe sorridere loro?…

2 giorni ago

Con questi segni zodiacali ti annoierai a morte, ecco quali sono

Se conosci almeno uno di questi quattro segni zodiacali, stai sicuro che ti annoierai tantissimo.…

3 giorni ago

Accertamento del diritto della pensione, arrivano gli esiti dall’INPS, controlla il tuo

Scuole e Uffici hanno ricevuto gli esiti dell'accertamento del diritto alla pensione da parte dell'INPS.…

4 giorni ago

Vincita in arrivo per questi segni zodiacali, potrebbero diventare molto ricchi, dai un’occhiata, magari ci sei anche tu!

Alcuni segni zodiacali, durante questa settimana, potrebbero diventare davvero molto ricchi, ma di chi si…

5 giorni ago

Questi lavori possono farti guadagnare fino a 200 euro all’ora, ma quali sono? Ecco la lista

Trovare un buon impiego che riesca a far guadagnare anche un bel po' è importante,…

6 giorni ago