Pesciolini d’argento in casa? Nessun panico, ecco come sbarazzarsene

Piccoli e argentati, seppur innocui, i pesciolini d’argento possono essere eliminati dalla nostra abitazione con pochi semplici mosse.

Il nome trae in inganno, ma non dobbiamo lasciarci “intenerire”. Il fatto di essere di piccola taglia e visibili soltanto di notte ci fa credere a una possibile convivenza.

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In verità, è molto più di quanto si pensa. Certo, non stiamo parlando di animali predatori, velenosi o capaci di distruggerci la casa in una maniera molto evidente. Ma si tratta comunque di onnivori che amano “soggiornare” nelle stanze della nostra abitazione più utilizzate nel quotidiano. Per fortuna, però, invece di ricorrere a pesticidi e ad altre sostanze per niente salutari, si possono utilizzare alcuni metodi fai da te. Soluzioni anche per gli scarafaggi in casa, ecco come liberarsi dall’incubo.

S.O.S. pesciolini d’argento, i piccoli animaletti che amano l’umido e la notte

Uno degli ambienti particolarmente amati dai pesciolini d’argento è il bagno. I nostri sanitari possono quindi correre un bel rischio. Il fatto, poi, che questi animali si muovano di notte non ci permette di percepire la loro presenza. Tra l’altro, tra le stagioni dell’anno, amano principalmente quella fredda.

Oltre al bagno, i pesciolini d’argento possono giungere anche in altre stanze come la lavanderia e la cucina. Poiché la prima è il luogo in cui i panni sporchi incontrano quelli puliti, e il secondo, invece, è dove mangiamo, non è saggio sottovalutare tali animali.

Tutto questo, come anticipato sopra, avviene durante la notte. Invece, il giorno, decidono di non farsi vedere trovando rifugio nelle giunture, battiscopa e fessure. Per questo motivo è davvero raro scoprirli alla luce del sole.

Come danneggiano la nostra casa?

I pesciolini d’argento sono ghiotti di insetti deceduti, muffa, polvere e fibre. Ma amano anche lo zucchero, i peli, la carta e i capelli. Questi esserini di circa un centimetro, inoltre, ci fanno capire, attraverso la loro presenza, che la casa in cui si abita ha problemi di muffa e umidità. Grazie a loro, in un certo senso, si può agire d’anticipo e provvedere coi giusti mezzi.

Per un momento è comprensibile pensare a loro come animali utili, perché eliminano ciò che non è salutare per la nostra vita. Però, iniziano ad essere una minaccia anche per noi quando decidono di distruggere qualsiasi cosa esistente fatta di carta.

Come liberarsi di tali insetti?

A loro favore possiamo aggiungere anche che non trasmettono malattie e non mordono. Non pungono e non sono nemmeno velenosi. Tuttavia, però, è sempre bene allontanarli dalla nostra casa. Ovviamente, al primo colpo si penserebbe agli agenti chimici. Eppure, è sconsigliatissima una mossa del genere. Questi, oltre a non essere efficaci contro gli insetti, possono portare più problemi di salute rispetto ai pesciolini d’argento. Se l’infestazione si mostra essere di grandi dimensioni, allora è bene passare direttamente alla disinfestazione sanitaria specifica.

Ma passando ai metodi fai da te per “combattere” contro tali animali, si possono sigillare i battiscopa e le crepe. Altra grande alternativa è far ventilare in modo regolare tutte le stanze. Oppure, si può creare un mix di aceto o limone con dell’acqua da usare per pulire i pavimenti. Anche l’olio di lavanda può essere un valido alleato sparsa un po’ in giro per la casa.

Quando, poi, se ne incontra uno si può agire direttamente mescolando lievito e zucchero e cospargerlo nella zona interessata. Infine, un’altra trappola da prendere in considerazione è bagnare un po’ di carta da cucina con acqua e zucchero. Nel corso della notte, i pesciolini di argento, attirati da quest’ultimo, se ne ciberanno fino alla mattina. La mattina seguente, basterà semplicemente portali fuori.

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