I permessi Legge 104 sono un diritto irrinunciabile per i lavoratori invalidi e coloro che assistono un familiare con una disabilità grave. Eppure, a volte i datori di lavoro creano dubbi nei loro dipendenti con richieste inaccettabili.
Un Lettore ci pone la seguente domanda: “Usufruisco dei permessi Legge 104, l’azienda mi può chiedere di compensare le assenze facendo straordinario?”

I permessi della Legge 104 sono un diritto del lavoratore e l’azienda non può richiedere la compensazione delle assenze retribuite e coperte da contribuzione figurativa.
Permessi Legge 104 e recupero con straordinario
I permessi di tre giorni al mese o frazionabili anche in ore, sono retribuiti dall’INPS e un eventuale rifiuto del datore di lavoro si configurerebbe in un illecito. Sono quattro i punti chiavi a cui fare riferimento:
- i permessi Legge 104 sono un diritto irrinunciabile;
- non esiste il recupero dei giorni utilizzati per i permessi, l’azienda non può obbligare il dipendente a fare straordinari per recuperare i giorni di permesso.
- le ore di permesso non possono essere compensate con il lavoro straordinario e non possono essere convertite in ferie;
- i permessi Legge 104 sono retribuiti dall’INPS e coperti da contribuzione figurativa utile ai fini del pensionamento. Pertanto, l’azienda non subisce nessun danno economico.
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