Un titolo di Stato emesso durante la pandemia sta registrando ottimi risultati ed è in sconto. Quali sono le sue caratteristiche?
È stato emanato nel 2021 il BTP Futura 2037 (codice ISIN IT0005442097), il titolo caratterizzato da cedole crescenti nel tempo e riconoscimento del doppio premio di fedeltà. Il prodotto assicura un rendimento dello 0,75% per i primi quattro anni, dell’1,20% dal quinto all’ottavo anno, dell’1,65% dal nono al dodicesimo anno e del 2% negli ultimi quattro anni.
Attualmente, quindi, le cedole lorde che vengono staccate ogni sei mesi hanno offrono un guadagno dell’1,20%. Dalla data di emissione, però, i tassi di interesse dei mercati si sono innalzati e, poiché le cedole sono fisse e sono state determinate quando i tassi erano inferiori, adesso che i rendimenti di mercato sono maggiori, le cedole sembrano meno convenienti. Ma quali sono i guadagni che possono ottenere gli investitori con questo titolo?
BTP Futura 2037: cedole semestrali e doppio premio di fedeltà
Sul mercato secondario, il BTP Futura 2037 è in sconto, con una quotazione di circa 80 centesimi. Si tratta di una condizione necessaria perché il calo del prezzo del titolo serve per renderlo competitivo rispetto ad altri prodotti che, invece, sono assistiti da rendimenti più elevati. In pratica, il BTP ha un prezzo più basso rispetto al capitale nominale.
Adesso, il Buono assicura, alla scadenza, un rendimento superiore al 3,80% (dunque più alto del 3,50% che assiste il bond con cedola fissa e scadenza nello stesso anno). Il BTP Futura 2037, poi, prevede un premio di fedeltà per gli investitori che decideranno di mantenerlo per almeno otto anni. A partire dal 27 aprile 2029, verrà riconosciuta una somma corrispondente a un anticipo del 40% della crescita media del PIL nominale tra gli anni 2021 e 2028. Se portato a scadenza, poi, sarà corrisposta sia l’altra quota del 60% sia un ulteriore premio corrispondente al tasso di crescita medio del PIL nominale dall’anno 2029 al 2036.
I sottoscrittori che hanno acquistato il Buono del Tesoro Poliennale in fase di collocamento e che lo possiedono ancora, dovranno attendere fino al 2029 per il premio di fedeltà. Ma quanto guadagneranno? Bisogna considerare che il PIL nominale dell’Italia è aumentato mediamente del 6% nell’ultimo triennio. Immaginando che rimanga lo stesso fino al 2028, la crescita media sarebbe del 2,2%. L’anticipo del premio sarebbe di circa lo 0,90% e, a scadenza (nel 2037), il saldo ammonterà all’1,3%, a cui si aggiungerà il secondo premio di almeno l’1%.
