I pensionati riceveranno un aumento sul cedolino del prossimo mese di dicembre. A cosa è dovuto il cambiamento?
Lavoratori dipendenti e pensionati attendono con trepidazione il mese di dicembre, perché è quello in cui viene corrisposta la tredicesima mensilità. Quest’anno, tuttavia, molti contribuenti riceveranno una maggiorazione ulteriore, grazie al riconoscimento di alcuni bonus.
L’importo netto, dunque, subirà un’evidente lievitazione e i pensionati potranno affrontare le successive festività natalizie con maggiore sicurezza economica. Ma analizziamo nel dettaglio le voci del cedolino INPS del prossimo mese e vediamo quali saranno le principali novità.
Nel mese di dicembre, ai pensionati viene pagata la tredicesima mensilità, una sorta di rata extra che si aggiunge all’assegno ordinario. Ma, oltre a tale somma, tantissimi pensionati avranno diritto a una maggiorazione a titolo di conguaglio della rivalutazione. Si tratta della manovra di adeguamento annuale al tasso di inflazione registrato dall’ISTAT.
L’assegno, inoltre, aumenterà anche per effetto della sospensione temporanea delle addizionali comunali e regionali, che non saranno applicate sul cedolino dell’ultimo mese dell’anno. In pratica, la pensione lorda sarà sempre la stessa, ma si pagheranno meno imposte, con il conseguente innalzamento del netto.
I pensionati che percepiscono la cd. maggiorazione sociale o l’incremento al milione riceveranno un bonus del valore di 20 euro al mese, che si aggiungerà all’ordinaria rivalutazione. In totale, dunque, avranno diritto a circa 260 euro all’anno. Alcuni contribuenti, infine, riceveranno la quattordicesima mensilità. I destinatari saranno coloro che sono stati esclusi a luglio per motivi anagrafici o reddituali e che possiedono almeno 64 anni di età e un reddito annuo personale non superiore a 15.688,40 euro. L’ammontare della quattordicesima varia a seconda del reddito e dei contributi maturati e può andare da qualche centinaio di euro a circa 600 euro lordi.
Come al solito, il cedolino pensione sarà pronto per la consultazione a partire dal giorno 20 del mese. Gli interessati potranno visionarlo e scaricarlo dal sito dell’INPS o dall’app MyINPS, accedendo con SPID, CIE o CNS.
Per quanto riguarda i pagamenti degli assegni di dicembre 2025, invece, le somme arriveranno il giorno lunedì 1 per i pensionati che hanno optato per l’accredito diretto su conto corrente bancario o postale, libretto o carta PostePay Evolution. I contribuenti che, invece, ritirano la pensione in contanti presso gli sportelli degli uffici postali dovranno rispettare un preciso calendario, stilato a seconda delle iniziali del proprio cognome e consultabile presso l’ufficio di competenza.
La Legge di Bilancio 2026 ha chiarito l'importo del canone RAI. Chi dovrà pagarlo in…
Le pensioni del prossimo mese potrebbero essere più alte per molti pensionati. Chi sono i…
Le cucine a gas continuano a essere molto amate dalle famiglie, ma possono presentare dei…
Non esiste un unico metodo per acquistare i Buoni Fruttiferi Postali. In particolare, ce n'è…
Anche i conti correnti possono essere pignorati per soddisfare le pretese creditorie del Fisco. Quando…
Il messaggio INPS numero 3289 del 31 ottobre 2025, detta nuove indicazioni sull'integrazione al reddito…