I contribuenti aderenti alla Rottamazione quater hanno a disposizione un nuovo servizio telematico per reperire i bollettini e pagare regolarmente le rate.
La Rottamazione quater consente a chi ha debiti con il Fisco di adempiere usufruendo di un notevole sconto, pagando solo la somma originariamente dovuto, senza interessi di mora, sanzioni e aggio. La caratteristica di tale agevolazione è la possibilità di estinguere a rate il debito, entro un massimo di venti.

Ma sono previste regole molto stringenti per continuare a godere del pagamento agevolato e dilazionato: il saldo delle rate entro la scadenza fissata, con un massimo di cinque giorni di tolleranza. Chi non adempie (in tutto o in parte), decade dalla Rottamazione. Per consentire agli interessati di evitare problemi e ritardi, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto un nuovo servizio telematico.
Nuovo servizio per non perdere i benefici della Rottamazione quater: a chi sono rivolti?
Per gestire i pagamenti delle rate della Rottamazione quater, i contribuenti hanno a disposizione un servizio online per reperire tutti i bollettini delle rate successive alla decima. Basta accedere al portale ufficiale dell’Agenzia delle Entrate con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS o Entratel (per i professionisti delegati) e scaricare la modulistica di cui si necessita.

In alternativa, è possibile beneficiare di un canale in area pubblica, se non si dispone di credenziali: va compilato un apposito form per ricevere tramite e-mail la copia dei bollettini. Possono usufruire di tali strumenti telematici, tuttavia, solo coloro che hanno chiesto una rateizzazione in più di dieci rate e sono in regola con tutti i versamenti. Attenzione, però, perché, per la decima rata (quella con scadenza prevista per il 30 novembre 2025), il saldo dovrà avvenire utilizzando il bollettino già in possesso, inviato precedentemente dal Fisco. Per chi lo avesse smarrito, è consentita la richiesta di riconsegna tramite lo strumento “Copia comunicazione” presente sul portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Ricordiamo che le scadenze del 2026 per le quali si potrà beneficiare dei nuovi servizi telematici sono le seguenti: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre. Come anticipato, per ciascuna di tale scadenza sono concessi cinque giorni di tolleranza, durante i quali si potrà pagare la somma dovuta senza incorrere in sanzioni. Se non si rispetta, anche solo in parte, la scadenza, allora si perde il diritto ai vantaggi della Rottamazione quater. Solo se il quinto giorno di tolleranza cade di sabato o durante un festivo, allora la scadenza slitta al primo giorno lavorativo seguente.