Come pulire al meglio la casa se si è allergici agli acari: non sottovalutare il problema

L’allergia agli acari impedisce di pulire a fondo la casa a meno che non si conoscano dei trucchi utilissimi. 

La polvere in casa è sempre presente. Ricopre ogni superficie e per chi soffre di allergia agli acari diventa un vero e proprio nemico da combatte e sconfiggere a tutti i costi. Ci sono dei trucchi per riuscirci.

Donna con spolverino
Come pulire al meglio la casa se si è allergici agli acari: non sottovalutare il problema (Informazioneoggi.it)

Gli acari si insinuano ovunque in casa. Sui mobili, sui cuscini, nei tappeti, in ogni ambiente caldo e umido e si nutrono delle cellule morte della pelle umana. Questi microscopici aracnidi possono causare allergie che si manifestano con starnuti, naso che cola oppure naso chiuso, prurito ad occhi e naso, tosse persistente, lacrimazione, difficoltà respiratorie e nei casi più gravi si può scatenare una crisi asmatica.

Si capisce come chi soffre di allergia agli acari ogni volta che deve pulire casa avrà un pessimo umore. Sa già a cosa andrà incontro. Per evitare la sintomatologia prima descritta bisogna cercare di ridurre al minimo la formazione di polvere in casa. Come fare? Innanzitutto togliendo ogni oggetto superfluo soprattutto tessuti e i peluche. Niente tappeti, pochi cuscini e via gli inutili soprammobili.

Come rendere la casa più pulita se si è allergici alla polvere

Liberandosi del superfluo si avranno superfici più facili e veloci da pulire rigorosamente con un panno in microfibra che trattiene le particelle e non le rimette in circolo dell’aria. Mai usare i piumini, sollevano gli acari e peggiorano l’allergia. Oltre a spolverare frequentemente bisogna anche passare spesso l’aspirapolvere. Questo elettrodomestico svolge un’azione mirata al contrario della scopa che non riesce ad eliminare gli allergeni che si nascondono in piccoli spazi profondi.

Uomo passa l'aspirapolvere
Come rendere la casa più pulita se si è allergici alla polvere (Informazioneoggi.it)

Non solo a terra, l’aspirapolvere va passato anche sul divano e tende. Da preferire un modello con filtro HEPA capace di trattenere fino al 99,97% delle particelle sottile di polvere, residui di acari e pollini. Risulta particolarmente indicato, dunque, per chi è allergico. Covo di acari è anche il letto. Ecco perché bisognerebbe lavare lenzuola e federe almeno una volta a settimana ad alta temperatura e scegliere un coprimaterasso e un cuscino antiacari con trama fitta.  Impediscono il passaggio degli allergeni.

Non bisogna rifare il letto appena alzati, bisogna fare prendere aria sia al materasso che ai cuscini. Importante, poi, sostituirli abbastanza frequentemente. I materassi ogni 8/10 anni e i cuscini ogni 1/2 anni. Serve un frequente lavaggio anche delle tende, ogni 4/6 settimane. Infine, per ridurre la proliferazione degli acari si dovrebbero usare deumidificatori e arieggiare le stanze minimo dieci minuti ogni due ore, anche in inverno.

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