È tempo di cambiare i propri elettrodomestici: farlo non è mai stato così economico.
Migliaia di famiglie italiane stanno per scoprire un’opportunità che potrebbe trasformare radicalmente il loro approccio all’acquisto dei grandi elettrodomestici. In un periodo caratterizzato dall’aumento dei costi energetici e dalla necessità di ridurre l’impatto ambientale, una nuova misura governativa promette di alleggerire significativamente il peso economico di investimenti considerati spesso procrastinabili.

La questione tocca direttamente le tasche degli italiani: sostituire una lavatrice obsoleta o un frigorifero inefficiente rappresenta una spesa che può facilmente superare i mille euro, cifra che molte famiglie faticano a sostenere in un’unica soluzione. Eppure, continuare a utilizzare apparecchi datati significa accettare bollette energetiche sempre più salate e un impatto ambientale crescente.
Il segreto del risparmio immediato: come funziona il bonus elettrodomestici
La soluzione arriva sotto forma di bonus elettrodomestici da 200 euro, un incentivo strutturato come sconto diretto in fattura che elimina la necessità di anticipare l’intera somma. Il meccanismo è semplice quanto efficace: al momento dell’acquisto, il rivenditore applica immediatamente la riduzione, recuperando successivamente l’importo attraverso una piattaforma dedicata gestita da PagoPa e Invitalia.

L’agevolazione raggiunge il valore massimo di 200 euro per singolo elettrodomestico e si rivolge specificamente alle famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro. Il limite complessivo per nucleo familiare rimane fissato a 200 euro, rendendo la misura particolarmente vantaggiosa per chi deve sostituire un singolo apparecchio di grande valore.
I prodotti che rientrano nel bonus elettrodomestici includono tutti i grandi elettrodomestici di classe energetica elevata prodotti nell’Unione Europea. La lista comprende lavatrici, lavasciuga, forni, lavastoviglie, frigoriferi, congelatori, asciugabiancheria, cappe da cucina e piani cottura conformi alle normative europee.
Un elemento fondamentale del programma riguarda la rottamazione del vecchio apparecchio, che deve essere obbligatoriamente documentata per accedere al contributo. Questa disposizione garantisce che l’incentivo generi un reale beneficio ambientale, eliminando dal mercato dispositivi energivori.
La procedura per ottenere il bonus 200 euro prevede una richiesta online attraverso la piattaforma telematica ufficiale. Una volta completata la domanda e verificato automaticamente l’ISEE tramite i database INPS, il cittadino riceve un codice da presentare al rivenditore per attivare lo sconto immediato.
La natura temporanea dell’agevolazione, legata all’esaurimento dei fondi disponibili, rende particolarmente strategico il momento della richiesta. Le famiglie interessate dovranno agire rapidamente non appena la piattaforma diventerà operativa, considerando che esperienze simili hanno mostrato tempi di esaurimento molto contenuti.