L’elettrodomestico che cuoce come un forno ma taglia la bolletta del 70%

Un elettrodomestico sempre più diffuso promette di ridurre consumi e tempi in cucina. Ma perché tanti lo stanno preferendo?

Cucinare a casa è una scelta che unisce piacere, salute e risparmio, ma spesso dietro a un buon piatto si nasconde un consumo energetico che pesa in bolletta.

Molti si chiedono se esista un modo per non rinunciare alla qualità dei cibi cotti al forno, senza però dover temere la sorpresa a fine mese nella fattura della luce. In tempi in cui l’efficienza energetica è diventata una priorità, la questione non è affatto marginale.

L’uso quotidiano di alcuni elettrodomestici porta infatti a consumi più elevati di quanto si pensi. Non è raro accendere un forno per una torta o delle patate al cartoccio, senza considerare che ogni minuto di cottura incide direttamente sul portafoglio. Eppure, esiste un’alternativa che sta guadagnando spazio nelle cucine moderne, capace di riprodurre risultati simili al forno ma con un impatto molto più leggero sulla bolletta: la friggitrice ad aria.

Perché il forno consuma di più rispetto ad altri elettrodomestici

La differenza principale sta nella potenza e nel preriscaldamento. Un forno elettrico tradizionale funziona in genere tra i 2.000 e i 5.000 watt e richiede diversi minuti per raggiungere la temperatura ideale, tempo durante il quale continua a consumare energia.

Interno del forno
Perché il forno consuma di più rispetto ad altri elettrodomestici – informazioneoggi.it

Al contrario, una friggitrice ad aria lavora con potenze inferiori, in media tra i 700 e i 2.000 watt, e spesso non ha bisogno di preriscaldamento. Questo le consente di avviare subito la cottura, riducendo consumi e tempi complessivi.

I dati dell’Organizzazione dei Consumatori e degli Utenti (OCU) mostrano con chiarezza questa differenza: per cuocere un pollo da 1,3 kg, la friggitrice ad aria consuma circa 0,54 kWh (0,09 €), mentre il forno elettrico arriva a 1,157 kWh (0,19 €). Lo stesso trend si ripete con altri piatti: patatine surgelate, torte e patate al forno risultano sensibilmente più economiche da preparare con la friggitrice. In alcuni casi il risparmio sfiora il 70%.

Il vantaggio non è solo economico: tempi ridotti significano anche maggiore praticità. Una patata al forno, ad esempio, richiede circa 20 minuti in meno rispetto al forno tradizionale. Questo dettaglio rende la friggitrice ad aria particolarmente adatta per chi cerca soluzioni veloci senza compromettere il risultato finale.

Tuttavia, non va dimenticato un aspetto importante: la capacità di cottura. Mentre il forno permette di preparare grandi quantità o teglie abbondanti in una sola volta, la friggitrice ad aria è più indicata per porzioni medio-piccole. Proprio per questo, la scelta dell’elettrodomestico dipende anche dalle abitudini familiari e dal tipo di piatti che si cucinano più spesso.

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