L’INPS cura i rapporti con i cittadini cercando di rendere più semplice l’accesso ai servizi e la comunicazione tra ente e persone.
Sono anni che l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha iniziato un percorso di semplificazione e digitalizzazione dei rapporti tra ente e cittadini. Sono aumentanti i servizi online accessibili dal portale con SPID e Carta di Identità Elettronica e la burocrazia è stata snellita.

Impossibile non avere rapporti con l’INPS. L’ente della previdenza sociale non è un punto di riferimento solo per lavoratori e pensionati ma per tutti i cittadini. Tramite l’Istituto, ad esempio, si può avere accesso a Bonus e agevolazioni e si può calcolare l’ISEE, indispensabile per ottenere i benefici economici.
Da tempo l’ente è impegnato in un percorso di digitalizzazione e semplificazione dei servizi per rendere più facile la comunicazione con i cittadini. Il cassetto previdenziale, l’assistente virtuale DOT, le credenziali digitali, il sistema di progettazione Design System Sirio che uniforma le interfacce sono tutte mosse volte a snellire procedure e agevolare le operazioni. Tra questi strumenti vogliamo aggiungere anche gli sportelli fisici e virtuali chiamati PUE ossia Punti Utente Evoluti e PCS, Punti Cliente di Servizio.
Come funzionano i PUE e quali vantaggi offrono
L’obiettivo dell’ente della previdenza sociale è creare una rete nazionale di sportelli fisici garantiti in ogni Comune italiano che erogano assistenza diretta agli utenti in relazione ai servizi INPS. L’intento è permettere ai cittadini di accedere alle prestazioni INPS usando sportelli o fisici o virtuali noti come PUE e PCS. La gestione spetterà al Comune. Questo percorso vuole colmare una lacuna.

Ad oggi sono 4.500 i Comuni in cui non è presente nemmeno una sede INPS. Di conseguenza i residenti sono obbligati a spostarsi un un’altra città volendo gestire pratiche e interagire con l’ente. Con il protocollo di intesa firmato dall’ANCI – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani – il futuro è in fase di cambiamento. Si creerà una rete di sportelli fisici e virtuali entro tre anni che coinvolgerà l’intero territorio nazionale.
Negli sportelli fisici lavoreranno funzionari comunali che possono aiutare i cittadini a sbrigare le pratiche INPS. Sarà un grande aiuto soprattutto per le persone più anziane, poco avvezze di tecnologia e strumenti digitali e per i cittadini che vivono in un Comune senza sede INPS. Estratto conto contributivo, Certificazione Unica per le pensioni, prestazioni a sostegno del reddito, pagamenti delle prestazioni sono alcuni dei servizi attivati nei Punti Cliente di Servizio (sportelli fisici mentre i PUE saranno sportelli virtuali volti all’erogazione di documenti).