Ho scoperto solo ora di cosa è fatta davvero la bresaola: non la mangerò mai più

La bresaola è un alimento apprezzato perché fresco, versatile, gustoso. Siete a conoscenza, però, di cosa contiene all’interno?

Mangiare è un’attività necessaria ma che regala grandi soddisfazione. Noi italiani siamo buongustai, abbiamo una lunga lista di ricette che fanno impazzire i palati di tutto il mondo e non potremmo mai rinunciare alla buona cucina. A volte, però, arrivano notizie che fanno perdere l’entusiasmo e l’appetito.

Bresaola
Ho scoperto solo ora di cosa è fatta davvero la bresaola: non la mangerò mai più (Informazioneoggi.it)

Quanto sarebbe bello poter mangiare tutto ciò che si desidera senza ingrassare, avere problemi di salute, reflusso, mal di pancia e pesantezza. Forse sarebbe uno dei tre desideri che tante persone esprimerebbero avendo a disposizione il Genio della lampada. D’altronde è così piacevole mangiare, non solo perché si gusta il buon cibo ma perché è un momento di convivialità molto importante.

Carbonara, lasagna, cotolette, arancini, panzerotti, pizza, tiramisù, viene l’acquolina in bocca al solo pensiero. Eppure bisogna fare attenzione ai fritti e ai grassi e agli zuccheri. Chi è intollerante al latte deve eliminare molti prodotti dall’alimentazione, stesso discorso per i celiaci e per chi soffre di altre intolleranze/allergie. Non solo, bisogna stare attenti alla qualità dei prodotti acquistati. Cosa nasconde, ad esempio, la bresaola?

Come è fatta la bresaola: non c’è solo manzo

Tra tutti gli affettati la bresaola è considerato il più sano, con pochi grassi e povero di sale. Anche i nutrizionisti lo consigliano a chi segue una dieta per perdere peso proprio in virtù di queste qualità. La bresaola è un salame crudo, affumicato, eccellenza IGP della Valtellina ottenuto dalla lavorazione di pezzi di carne di manzo. Eppure quella di manzo non è l’unica da cui si può partire per ottenere la bresaola. In molti casi si usa la carne di cervo, cavallo o maiale.

Bresaola condita
Come è fatta la bresaola: non c’è solo manzo (Informazioneoggi.it)

Forse questa non è l’unica notizia di cui non eravate a conoscenza. La bresaola classica a base di carne bovina ha come materia prima la carne congelata di zebù – età tra i 18 mesi e i 4 anni – ossia un bovino con la gobba tipico del Brasile. Le carni sono importate in Italia e qui vengono lavorate.

Ecco perché rientrano nei prodotti Made in Italy secondo le direttive del disciplinare IGP del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Viene data importanza solo al luogo di produzione – la Valtellina – e non all’origine della carne. Se la carne è lavorata nella provincia di Sondrio allora è ad indicazione geografica protetta. Ciò non toglie che alcuni produttori allevino bovini in Italia per preparare la bresaola ma sono ben pochi.

Nella preparazione si usa la fesa, la punta d’anca, la sottofesa, il magatello e il sottosso. Poi ci sono altri ingredienti ossia il sale, lo zucchero, le spezie, i nitriti per allungare la vita del prodotto e l’acido ascorbico per evitare l’ossidazione della carne. In ogni caso gli additivi aggiunti rientrano nei limiti previsti dalla Legge.

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