Attenzione quando paghi con la carta: la nuova tecnica dei ladri che nessuno conosce (e ti svuota il conto)

Un pericolo silenzioso minaccia chi utilizza abitualmente le carte: conoscerlo è il primo passo per difendersi.

Negli ultimi anni le carte di credito e di debito hanno trasformato il modo in cui milioni di persone gestiscono le proprie spese quotidiane, per buona pace degli esercenti, ormai rassegnati (o quasi) ai pagamenti digitali. Pagare al supermercato, prenotare un viaggio o acquistare online è diventato un gesto talmente abituale da sembrare del tutto sicuro. Ma proprio questa sensazione di tranquillità rappresenta un terreno fertile per chi ha intenzioni meno lecite.

Mano con la carta di credito e un pos
Attenzione quando paghi con la carta: la nuova tecnica dei ladri che nessuno conosce (e ti svuota il conto) – informazioneoggi.it

La fiducia cieca nella tecnologia, unita alla fretta con cui spesso utilizziamo bancomat e POS, può infatti esporci a rischi che raramente vengono considerati. Non parliamo solo delle comuni truffe digitali, ma di una tecnica molto più subdola, capace di colpire anche le persone più attente e prudenti.

La nuova minaccia: il white card skimming

Secondo gli esperti del Banco de España, una modalità di frode sempre più diffusa prende il nome di white card skimming. Si tratta di un sistema con cui i criminali riescono a clonare le carte di credito o di debito sfruttando la banda magnetica o approfittando di momenti di distrazione. Una volta ottenuti i dati sensibili, l’accesso al conto è praticamente immediato, con conseguente svuotamento in tempi rapidi.

La tecnica funziona in modi diversi: a volte vengono installati piccoli dispositivi sugli sportelli bancomat per leggere e copiare le informazioni della carta; altre volte, durante una transazione in un negozio, la carta originale viene sostituita con una copia senza che la vittima se ne accorga. In entrambi i casi, il risultato è lo stesso: perdita improvvisa di denaro e grande difficoltà nel recuperarlo.

Come riconoscere i segnali di una frode

Il primo passo per proteggersi è imparare a osservare con attenzione. Se lo sportello bancomat appare manomesso o presenta componenti aggiunte, è meglio non utilizzarlo. Anche la presenza di cartelli sospetti o di persone che si avvicinano con pretesti banali può essere un campanello d’allarme. Inoltre, è sempre consigliabile verificare che la carta restituita dopo un pagamento sia davvero la propria.

Le regole di sicurezza da seguire:

Per ridurre i rischi, gli istituti finanziari e le società di sicurezza consigliano alcune semplici abitudini:

  • evitare bancomat in luoghi isolati o poco illuminati;
  • non distrarsi mai durante la digitazione del PIN;
  • non accettare aiuti da sconosciuti mentre si effettuano transazioni;
  • monitorare con regolarità lo stato del conto e segnalare subito anomalie;
  • cambiare periodicamente le password di accesso online.

Nel caso in cui ci si accorga di essere vittima di truffe con carta di credito, è fondamentale agire tempestivamente: bloccare immediatamente la carta, contattare la banca e denunciare l’accaduto alle autorità competenti. Annotare data, ora e luogo dell’incidente, insieme ai movimenti sospetti, aiuterà le indagini e velocizzerà le procedure di rimborso.

Gestione cookie