Sapevi che le banconote in euro scadono? Controlla subito le tue: ecco l’avviso della BCE.
Ogni giorno milioni di europei maneggiano banconote in euro senza prestare particolare attenzione al loro stato o alla serie a cui appartengono. Un gesto automatico, quasi inconsapevole, che potrebbe però riservare qualche sorpresa.

Numerose banche centrali nazionali hanno iniziato a inviare comunicazioni ai propri clienti riguardo a possibili cambiamenti nella validità di alcune vecchie banconote. Il fenomeno non riguarda solo casi isolati: secondo le stime della Banca Centrale Europea, potrebbero essere milioni gli esemplari interessati da queste misure, con un impatto potenziale su tantissime famiglie che conservano contanti in casa.
Quando scadono le vecchie banconote in euro?
La verità è che la BCE ha avviato un processo di modernizzazione e sostituzione graduale delle banconote in circolazione che sta accelerando proprio in questi mesi. Il motivo principale riguarda la sicurezza: le vecchie serie di banconote, pur non avendo una vera e propria scadenza delle banconote come quella dei prodotti alimentari, stanno diventando sempre più vulnerabili alle contraffazioni grazie alle nuove tecnologie a disposizione dei falsari.

In particolare, sono due le categorie di banconote che richiedono attenzione immediata. La prima comprende tutte le banconote della prima serie emessa nel 2002, ancora in circolazione ma progressivamente sostituite dalla nuova “Serie Europa” introdotta a partire dal 2013. Queste vecchie banconote presentano elementi di sicurezza ormai superati e sono sempre meno accettate dai sistemi automatici di pagamento.
La seconda categoria, ancora più problematica, riguarda le banconote che presentano segni di alterazione dovuti ai sistemi antifurto. Un caso emblematico è quello della Spagna, dove da aprile 2025 sono state ritirate dalla circolazione tutte le banconote da 50 euro macchiate con inchiostri indelebili o altri dispositivi di sicurezza attivati durante tentativi di furto. Queste banconote, anche se autentiche, non possono più essere utilizzate per i pagamenti.
Il processo di sostituzione delle banconote non è immediato ma graduale. Le banche stanno già ritirando silenziosamente le vecchie serie attraverso i depositi nei bancomat e agli sportelli, sostituendole automaticamente con i nuovi esemplari più sicuri. Tuttavia, chi conserva contanti in casa potrebbe ritrovarsi con banconote che, pur mantenendo teoricamente il loro valore, diventano sempre più difficili da utilizzare nella vita quotidiana.
La situazione richiede particolare attenzione per chi possiede banconote da 500 euro, già ritirate dalla produzione nel 2019 per motivi di sicurezza legati al loro utilizzo in attività illecite. Anche se mantengono ancora corso legale, sempre più esercizi commerciali le rifiutano e diventa complicato cambiarle anche presso gli sportelli bancari.