Il metodo dello scaldabagno: geniale trucco degli idraulici per risparmiare sulle bollette

Risparmiare in bolletta è questione di strategia che si può pianificare ascoltando i suggerimenti dei professionisti come gli idraulici.

Se avete l’obiettivo di pagare meno in bolletta riducendo i consumi in casa dovete chiamare a rapporto tutti coloro che vivono nell’abitazione e fare chiarezza sui comportamenti da avere e le abitudini sbagliate da eliminare. L’impegno deve essere serio da parte di tutti altrimenti le attenzioni di alcuni saranno vanificate dalla superficialità degli altri.

Uomo fa la doccia
Il metodo dello scaldabagno: geniale trucco degli idraulici per risparmiare sulle bollette (Informazioneoggi.it)

Inutile lamentarsi di quanto si paga in bolletta se non si mettono in atto tutte le strategie possibili per ridurre i consumi. I prezzi di luce, gas e acqua sono quelli che sono, ora è compito nostro evitare gli sprechi e le cattive abitudini per diminuire al minimo le spese. Avete confrontato le proposte dei fornitori?

Con il mercato libero la concorrenza è alta e si possono trovare vere occasioni di risparmio cambiando gestore. Poi ci sono tutti gli accorgimenti detti e ridetti che possono sembrare poca cosa ma in realtà permetteranno di accumulare un risparmio che si noterà in bolletta. Tra i più importanti c’è quello di chiudere l’acqua quando non la si utilizza, anche se è questione di pochi secondi. Ma potete fare molto di più.

I suggerimenti degli idraulici per ridurre consumi e bollette

Chi meglio degli addetti ai lavori può dare consigli di risparmio? Gli idraulici, ad esempio, suggeriscono di fare molta attenzione allo scaldabagno per abbassare i costi in bolletta. Chi lo usa per avere l’acqua calda deve sapere che il momento in cui si deciderà di fare una doccia è determinante specialmente in inverno.

Acqua nella doccia
I suggerimenti degli idraulici per ridurre consumi e bollette (Informazioneoggi.it)

I consumi, infatti, saranno diversi in base all’orario se il proprio fornitore differenzia i costi a seconda delle fasce orarie. Controllate in bolletta o nel contratto dell’energia elettrica e troverete la distinzione F1, F2 e F3. La prima fascia va dalle 8.00 alle 19.00, dal lunedì al venerdì ed è la più costosa. Se si torna a casa dal lavoro alle 17, per esempio, bisognerebbe ricordare che aspettare un paio d’ore per farsi la doccia permetterà un risparmio in bolletta.

Alle 19.00, infatti, inizia la F2 che ha dei prezzi inferiori. Il vero risparmio, però, è in fascia F3 ossia durante i weekend e le giornate festive. Il consiglio degli idraulici è di informarsi con il proprio gestore su dettagli della tariffa applicata e se bioraria fare attenzione agli orari in cui si usa l’acqua calda prolungatamente. In ogni caso una doccia non dovrebbe durare più di 5 minuti, già dieci sono eccessivi per avere un vero risparmio.

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