Piccoli gesti quotidiani che cambiano la spesa per il carburante.
Guidare è diventato parte integrante della vita quotidiana di milioni di persone. Che si tratti di recarsi al lavoro, fare shopping o partire per una breve gita, molte ore trascorse al volante sono inevitabili.

Tuttavia, nonostante i prezzi della benzina non siano più ai livelli record dei passati picchi, ogni pieno continua a incidere in modo significativo sul bilancio familiare.
Molti automobilisti si concentrano su grandi strategie per risparmiare carburante, come percorrere strade alternative o cambiare modello di auto. Spesso ignorano però dettagli apparentemente piccoli che, se trascurati, possono aumentare drasticamente i consumi. Questa leggerezza quotidiana può tradursi in spese mensili maggiori senza rendersene conto.
Perché il carburante si consuma con facilità
Secondo gli esperti di Núcleo Mecánico, la causa principale del consumo eccessivo non è sempre il tipo di auto o il prezzo della benzina, ma le abitudini di guida e la manutenzione del veicolo. Piccoli gesti quotidiani possono fare la differenza: dal modo in cui si accelera, al controllo della pressione degli pneumatici, fino all’uso degli accessori come aria condizionata e finestrini. Comprendere questi fattori permette di ridurre significativamente i consumi, ottimizzando al contempo la vita del veicolo.

Uno dei consigli più importanti riguarda la manutenzione regolare: un tagliando ogni sei mesi o dopo 10.000 chilometri percorsi può far risparmiare fino al 10% sul carburante, poiché mantiene il motore e gli altri componenti in condizioni ottimali. Anche mantenere una velocità costante e appropriata è fondamentale, sia per l’efficienza dei consumi sia per la sicurezza alla guida.
Controllare la pressione degli pneumatici è un’altra abitudine semplice ma spesso trascurata. Pneumatici sgonfi costringono il motore a lavorare di più, aumentando il consumo di carburante. Lo stesso vale per l’olio motore: quello vecchio aumenta l’attrito interno e penalizza le prestazioni.
Gli esperti raccomandano inoltre di spegnere l’aria condizionata e l’impianto elettrico prima di fermare l’auto, evitando che il motore debba fornire potenza extra al riavvio. Un’attenzione particolare va anche all’accelerazione immediata dopo l’avvio: partire a tutta potenza non solo causa maggiore usura del motore, ma aumenta anche i consumi. Infine, mantenere i finestrini chiusi durante la marcia aiuta a ridurre la resistenza aerodinamica e ottimizzare il rendimento del carburante.
Piccoli cambiamenti nelle abitudini di guida e nella manutenzione quotidiana possono dunque tradursi in un risparmio tangibile, senza rinunciare al comfort o alla sicurezza.