Taglia la bolletta del 15% pulendo correttamente il condizionatore

Come fare per ridurre i consumi energetici senza rinunciare al comfort estivo di una casa fresca? Il trucco sta nella pulizia.
Nonostante settembre sia ormai alle porte, l’estate durerà ancora diversi mesi stando agli esperti, ecco quindi che la necessità di avere casa fresca e confortevole potrebbe estendersi fino al prossimo novembre. Molte famiglie sono già preoccupate di come questo si rispecchierà nei consumi in bolletta.

persona sul divano, bollette e condizionatore
Taglia la bolletta del 15% pulendo correttamente il condizionatore – informazioneoggi.it

Un uso scorretto del condizionatore e una manutenzione trascurata possono trasformare questo alleato contro il caldo in un vero e proprio nemico delle bollette. Sono in molti a lamentare fatture elevate pur utilizzando il climatizzatore per poche ore al giorno, senza capire il vero motivo di questo aumento dei costi.

Spesso, il disagio non deriva dal consumo in sé, ma da un piccolo dettaglio che sfugge all’occhio di chiunque: la pulizia del dispositivo. Ignorare questo aspetto può compromettere non solo l’efficienza del condizionatore, ma anche la qualità dell’aria in casa, esponendo chi vi abita a rischi per la salute e a un maggior dispendio energetico.

Come pulire il condizionatore per risparmiare in bolletta

Il segreto per evitare bollette elevate risiede nei filtri e nelle bobine del condizionatore. Quando si accumula polvere e sporco, l’aria fatica a circolare, costringendo il sistema a lavorare di più per raggiungere la temperatura desiderata. Questo sovraccarico può aumentare il consumo energetico fino al 15%, secondo studi di organizzazioni come la OCU in Spagna.

Come pulire il condizionatore per risparmiare in bolletta – informazioneoggi.it

Pulire correttamente il condizionatore non è complicato, ma richiede attenzione e strumenti adeguati: acqua, sapone liquido, panni asciutti, aspirapolvere, guanti e spazzole a setole morbide. La manutenzione va suddivisa in tre aree principali:

  • unità interna,
  • unità esterna,
  • filtri.

Per la unità interna, è fondamentale aprire il pannello che protegge la bobina dell’evaporatore e rimuovere delicatamente polvere e detriti con un panno o una spazzola. Successivamente, si applica un detergente specifico sulle alette e sulle superfici, asciugando tutto con cura. Anche la bacinella di drenaggio richiede attenzione: una soluzione di acqua, sapone e cloro aiuta a eliminare batteri e residui di umidità.

Per l’unità esterna, occorre rimuovere la griglia protettiva e pulire le bobine del condensatore e le alette. È possibile utilizzare un aspirapolvere o un panno umido per eliminare foglie, polvere e altri detriti. È consigliabile assicurarsi che le alette siano diritte per garantire un flusso d’aria uniforme, quindi reinstallare correttamente pannelli e filtri prima di riaccendere l’apparecchio.

La pulizia dei filtri va poi effettuata almeno due volte l’anno, tuttavia in caso di uso intensivo è necessario aumentare la frequenza di questa manutenzione. I filtri vanno lavati con acqua tiepida e, se necessario, con un po’ di sapone neutro. Dopo il lavaggio, è fondamentale asciugarli completamente prima di reinserirli nell’unità. Filtri puliti significano aria più sana, minori sprechi e una riduzione del consumo elettrico fino al 15%.

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