Sono state annunciate due importanti innovazioni per la fruizione del Bonus Asilo Nido. Chi potrà riceverlo per il prossimo anno scolastico?
Il Decreto Economia contiene delle novità fondamentali per le famiglie che intendono fruire del Bonus Asilo Nido. L’agevolazione è riservata ai nuclei con figli fino a tre anni e ammonta a una cifra compresa tra 1.500 e 3.600 euro, in base all’ISEE e all’anno di nascita del bambino. Viene erogato ogni mese, per un totale di 11 rate.
Per il prossimo anno scolastico, sono state introdotte delle nuove disposizioni, che consentiranno ai beneficiari di non dover ripresentare la domanda e di ottenere l’agevolazione non solo per l’iscrizione all’asilo ma anche per la fruizione di tutti gli altri servizi per l’infanzia. Ma analizziamo le innovazioni nel dettaglio.
Un emendamento alla legge di conversione del Decreto Economia ha introdotto l’art. 6-bis, che stabilisce che, dal 1° gennaio 2026, i genitori non dovranno più presentare ogni anno la domanda per il Bonus Asilo Nido, ma sarà sufficiente l’accoglimento della prima istanza per la proroga per i successivi tre anni (se, ovviamente, non variano i requisiti richiesti).
È stato, inoltre, chiarito un dubbio sull’interpretazione del comma 355 della legge istitutiva del Bonus Asilo Nido, riguardante l’applicazione del beneficio. In particolare, sono stati ricompresi tutti i servizi educativi per l’infanzia, pubblici e privati, e il Bonus potrà essere utilizzato per l’iscrizione a nidi e micronidi, sezioni primavera (per bambini tra 24 e 36 mesi di età), spazi gioco (strutture per bambini da 12 a 36 mesi di età, con finalità educative, di cura e di socializzazione, frequentabili per un massimo di 5 ore giornaliere) e servizi educativi in contesto domiciliare (per bambini da 3 a 36 mesi di età).
Il Bonus Asilo Nido ha un ammontare differente a seconda della data di nascita del bambino. Per quelli nati prima del 2024, la somma è di:
Per i bambini nati dal 1° gennaio 2024, il Bonus ammonta a:
Come un dettaglio spesso trascurato rischia di ridurre l'importo riconosciuto dall'INAIL per un infortunio sul…
Novità per il 2025: migliaia di imprese potranno evitare il contributo previdenziale. Negli ultimi anni,…
Una cliente ha ricevuto un SMS dalla banca, non aveva nessun sospetto, era convinta che…
Un account fake su Instagram, poi l'invito a unirsi al gruppo WhatsApp: come funziona le…
Tramite la propria Tessera Sanitaria-Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS) attivata, oppure tramite SPID e CIE,…
Un gesto automatico che facciamo ogni giorno può diventare un rischio per i tuoi risparmi.…