Le ferie di agosto si avvicinano e ogni anno molti italiani vengono colti in fallo per un errore banalissimo che può portare al ritiro della patente.
Hotel prenotato, valigie pronte e pieno fatto. I più esperti in fatto di trucchi per la casa avranno persino messo un bicchiere d’acqua con una monetina in congelatore, così da monitorare eventuali abbassamenti di corrente in propria assenza. Sembra tutto pronto per partire, finalmente dopo un anno di intenso lavoro le agogniate ferie.

Ma esattamente come la famiglia McAllister di Mamma ho perso l’aereo pensava di avere tutto sotto controllo, è possibile che un imprevisto arrivi a rovinare le vacanze e non solo. Quando si è di fretta, presi dalla routine quotidiana o prima di un lungo viaggio in auto, può capitare di convincersi che sia tutto in regola, salvo poi scoprire che così non è.
Tra bollo, revisione e assicurazione, spesso si dà per certo che anche la patente sia in regola, ma non è sempre così. Capita, più spesso di quanto si voglia ammettere, che gli automobilisti scoprano di avere la patente scaduta durante un controllo routine. Spesso il documento è scaduto da mesi, altre volte, addirittura, da anni. Una svista banale ma che può costare cara, sopratutto se scoperta all’inizio delle proprie vacanze.
Guidare con la patente scaduta: i rischi che ti rovinano le ferie
La patente va rinnovata regolarmente, tuttavia con il passare dell’età dai dieci anni iniziali, a partire dai 50 anni, le tempistiche si fanno più ravvicinate e questo documento andrà rinnovato ogni 5, 3 o 2 anni. Inoltre, tra patente, passaporto, carta d’identità e tessera sanitaria, può risultare complicato ricordarsi ogni scadenza.

Per questo motivo, può capitare di mettersi in strada con la patente scaduta. Il rinnovo di questo documento è di fondamentale importanza, garantisce infatti che chi guida sia ancora idoneo dal punto di vista fisico (con visita medica e controllo della vista e dell’udito) e psichico. Non si tratta dunque di una mera questione burocratica, da qui anche la decisione del legislatore di aumentare i rinnovi con l’avanzare dell’età:
- 10 anni fino ai 50 anni di età;
- 5 anni tra i 51 e i 70 anni di età;
- 3 anni tra i 71 e gli 80 anni di età;
- 2 anni oltre gli 81 anni di età.
Guidare con la patente scaduta comporta multe salate e il ritiro della patente. In particolar modo, il Codice della strada punisce questa infrazione con una sanzione pecuniaria il cui importo oscilla dai 160€ ai 644€ e una sanzione accessoria che prevede il ritiro della patente scaduta da parte delle autorità competenti.
Come si rinnova la patente e costi
Per aiutare gli automobilisti a restare in regola con i rinnovi della patente, questa scade sempre nel giorno del compleanno. Può essere rinnovata a partire da 4 mesi prima rispetto a questa data.

Il rinnovo può essere effettuato presso una sede ASL o ACI, in una scuola guida o in un’agenzia di pratiche auto. Dopo il controllo delle condizioni fisiche e delle capacità cognitive, il guidatore riceverà il documento a casa entro i 7/10 giorni dal rinnovo.
In attesa del documento fisico, al termine della visita medica, verrà rilasciato al guidatore un documento provvisorio della validità di 60 giorni. Il costo per il rinnovo della patente oscilla tra i 100 e i 130 euro e include la visita medica, i bolli e i diritti della Monitorizzazione. Tuttavia, potrebbe variare leggermente a seconda della struttura stessa.