Agevolazioni 2025 per studenti e famiglie: tutti gli incentivi scolastici ed extrascolastici.
Per le famiglie con figli che studiano, mandare avanti il loro percorso di studi potrebbe essere proibitivo dal punto di vista economico. Fortunatamente, il 2025 si conferma un anno ricco di bonus e agevolazioni destinati a sostenere le spese legate all’istruzione, al trasporto e alle attività extrascolastiche. Dal supporto per i più piccoli fino agli aiuti riservati agli studenti universitari, il ventaglio di misure previste consente un risparmio importante, con contributi che possono superare i 2.000 euro all’anno per nucleo familiare.

Molti incentivi sono condizionati dall’Isee, ma esistono anche bonus accessibili indipendentemente dalla fascia di reddito, come le detrazioni fiscali o i riconoscimenti per merito scolastico. La Legge di Bilancio 2025 ha confermato la volontà di investire sul diritto allo studio e sull’inclusione, rinnovando misure esistenti e introducendo nuove forme di sostegno.
Bonus 2025 per studenti: tutte le agevolazioni da non perdere
Uno dei principali strumenti di risparmio resta la detrazione delle spese scolastiche, che permette di recuperare il 19% su un massimo di 1.000 euro annui per figlio. Sono detraibili, ad esempio, i costi di iscrizione, mensa, trasporto e attività formative come corsi di teatro o lingua. Anche il trasporto pubblico rientra tra le spese detraibili, con una soglia di 250 euro all’anno e un beneficio potenziale di 47,50 euro.

Tra le novità, spicca il bonus famiglie con studenti: un contributo fino a 500 euro per attività sportive o ludiche extrascolastiche, destinato ai genitori con figli dai 6 ai 14 anni e Isee sotto i 15.000 euro. A questo si aggiungono i bonus libri di testo, differenziati su base regionale, che coprono in tutto o in parte i costi dei materiali scolastici per gli studenti dell’obbligo provenienti da famiglie con Isee entro i 15.483,71 euro.
Importante anche la conferma della Carta cultura giovani, l’ex bonus 18 anni, che nel 2025 sarà disponibile per i nati nel 2006 con Isee non superiore a 35.000 euro. L’importo di 500 euro potrà essere utilizzato per l’acquisto di libri, musica, corsi ed eventi culturali.
Chi si è diplomato con 100 nel 2024 avrà invece diritto alla Carta del merito, un ulteriore contributo da 500 euro da spendere in ambito culturale, senza limiti di reddito. Le famiglie con figli studenti universitari possono inoltre contare su borse di studio regionali e INPS, spesso dedicate a figli di dipendenti pubblici o appartenenti a categorie professionali specifiche.
Non manca il sostegno alle famiglie con figli con disabilità, grazie all’indennità di frequenza (333,33 euro al mese) e alle maggiorazioni sull’Assegno unico, che possono superare i 100 euro mensili a seconda del grado di disabilità.
L’Assegno unico universale, infine, resta il pilastro del sostegno economico per i figli a carico fino a 21 anni, con importi proporzionati all’Isee e con maggiorazioni in caso di disabilità o più figli.
Le Regioni giocano un ruolo chiave anche per il bonus trasporti, che in molti territori consente agli studenti di viaggiare gratis o con forti sconti: è il caso, ad esempio, dell’Emilia-Romagna, del Lazio, della Lombardia e del Friuli Venezia Giulia. Inoltre, è possibile utilizzare anche il Bonus Affitti 2025 per l’affitto di stanze o case, purché si rispettino determinati requisiti.