5 elettrodomestici che consumano troppo in estate (e come risparmiare davvero)

Scopri quali elettrodomestici fanno lievitare i consumi d’estate e come limitarli.

L’estate non porta con sé solo temperature roventi, ma anche bollette più salate. Alcuni elettrodomestici diventano veri e propri divoratori di energia, mettendo a dura prova il budget familiare. Grazie a dati aggiornati, analizziamo quali apparecchi incidono maggiormente e come contenerne l’impatto senza rinunciare al comfort.

Persone disperate documenti
5 elettrodomestici che consumano troppo in estate (e come risparmiare davvero) – informazioneoggi.it

In molte case italiane, il condizionato d’aria scala la classifica dei consumi: una famiglia media può arrivare a consumare oltre 400 kWh all’anno per raffrescare l’ambiente, una spesa che si traduce in oltre 100 euro in bolletta.

Tuttavia, seguono a sorpresa numerosi altri elettrodomestici che vengono comunemente utilizzati nelle case italiane, scopriamo quali.

Elettrodomestici estivi ad alto consumo e come ridurlo senza stress

Come abbiamo visto, l’elettrodomestico più energivoro è il condizionatore. In estate è indispensabile, ma proprio per questo pesa estremamente sulla bolletta. Sarebbe opportuno scegliere modelli di classe A+++ o A++ può fare una grande differenza. Inoltre, è necessario attivare la funzione deumidificazione o Eco e pulire regolarmente i filtri consente di migliorare l’efficienza energetica e ridurre i consumi.

Elettrodomestici
Elettrodomestici estivi ad alto consumo e come ridurlo senza stress – informazioneoggi.it

Al secondo posto troviamo il phon, si tratta di un elettrodomestico di cui spesso si sottovalutato dal punto di vista dei consumi. Tuttavia, se utilizzato per pochi minuti può assorbire fino a 2.000 watt. Se in una famiglia viene utilizzato ogni giorno da più persone per circa 20 minuti ciascuno, può portare a un consumo annuo significativo. Ridurre la temperatura impostata o usare l’aria fredda consente un risparmio concreto.

Anche il frigorifero, essendo sempre acceso, rappresenta circa un quarto del consumo energetico domestico. Basti pensare che un modello medio consuma circa 300 kWh all’anno. Per poter limitare i consumi del frigorifero è importante tenerlo lontano da fonti di calore, impostare la temperatura tra i 3 e i 5 gradi e sbrinarlo periodicamente per ottimizzare il rendimento.

Il frigorifero, essendo sempre acceso, rappresenta circa un quarto del consumo energetico domestico. Un modello medio consuma circa 300 kWh all’anno. È importante tenerlo lontano da fonti di calore, impostare la temperatura tra i 3 e i 5 °C e sbrinarlo periodicamente per ottimizzare il rendimento.

Anche il forno a microonde può risultare energivoro, soprattutto se dotato di funzioni avanzate come il grill. Il consumo può raggiungere facilmente i 240 kWh annui se utilizzato frequentemente. È utile preferire programmi brevi e limitare l’uso delle funzioni ad alta intensità energetica.

Infine, la lavatrice è un altro apparecchio che d’estate tende a essere usato con maggiore frequenza. Un utilizzo regolare può generare un consumo attorno ai 240 kWh all’anno. Per ridurre l’impatto si consiglia di usare cicli a bassa temperatura (30‑40 °C), selezionare la modalità eco, caricare il cestello a pieno e, se possibile, programmare i lavaggi nelle ore serali o notturne.

Gestione cookie