Scopri perché fare benzina di notte può farti risparmiare notevolmente sul pieno.
Durante i mesi estivi, le temperature elevate possono influenzare molti aspetti della nostra quotidianità, inclusi quelli che possono sembrare marginali. Non tutti sanno che è importante scegliere quando fare benzina, si tratta di una questione da non sottovalutare sopratutto se si vuole risparmiare.

È infatti preferibile fare rifornimento nelle ore più fredde della giornata, come la notte e la mattina presto. Tuttavia, è bene capire quali sia il reale risparmio e come l’orario e la temperatura influiscano sul pieno.
Benzina, si risparmia veramente di notte?
Se si vuole capire quale sia l’influenza della temperatura nell’atto di fare benzina è bene capirci di più sulla sua densità. A differenza dell’acqua, che ha una densità stabile (1 kg/L), la benzina ha una densità leggera e variabile.
A 15°C pesa circa 0,75 kg/L, ma a temperature più basse diventa più densa. A 3°C, ad esempio, la densità sale a 0,76 kg/L, cioè lo stesso volume corrisponde a una massa maggiore. Si tratta di un fenomeno dovuto alla dilatazione termica, in base alla quale i liquidi tendono ad aumentare volume con il calore e a concentrarsi con il freddo.
Dunque, quando si fa rifornimento la notte, con temperature inferiori rispetto alle ore più calde della giornata, si acquista una maggiore massa di carburante per lo stesso numero di litri indicati dalla pompa.
Per capire il reale risparmio è stata condotta un’analisi su due distributori, questa ha mostrato significative differenze tra la mattina e il pomeriggio:
Alla pompa n.1, ad esempio, la temperatura della benzina era di 3,0°C alle 9:00 e di 9,9°C alle 15:00. Con un pieno di 50 L, si ottenevano rispettivamente 37,95 kg e 37,69 kg di carburante. Questo significa che, rifornendosi al mattino, si guadagnavano 260 grammi di benzina in più, equivalenti a circa 0,345 L.
Applicando un prezzo medio di 1,83 €/L, il risparmio su un pieno ammontava a circa 0,63 €. Sebbene possa sembrare una cifra modesta, se ripetuta regolarmente — ad esempio per 200 pieni annuali — si traduce in un risparmio superiore a 120 € l’anno. Per chi utilizza il veicolo in modo intensivo, come i professionisti del trasporto su strada, questo valore può crescere sensibilmente.
Pertanto, fare benzina di notte in estate, quando l’escursione termica tra giorno e notte è più accentuata, rappresenta una scelta consapevole e vantaggiosa. Senza cambiare le proprie abitudini di guida, si può beneficiare di un risparmio concreto semplicemente scegliendo il momento giusto per fare il pieno.