L’esenzione del ticket sanitario è una prestazione che permette di accedere alle visite specialistiche, analisi, e tutto quello che riguarda le prestazioni della sanità pubblica, senza dover pagare nulla.
Possono chiedere l’esenzione del ticket sanitario le persone con problemi economici e non solo.

Analizziamo nel dettaglio quali sono i parametri per poter chiedere l’esenzione, in base alle prestazioni nei Livelli essenziali di assistenza (LEA).
Esenzione ticket sanitario: cambia tutto nel 2025
L’esenzione ticket sanitario si calcola attraverso tre parametri: età, reddito e status sociale. Nel caso dell’età, possono ottenere l’esenzione i bambini sotto i 6 anni e i senior over 65 anni. Il reddito deve essere inferiore alla soglia limite prevista dalla normativa. Infine, lo status sociale si riferisce i casi di disoccupazione, pensione minima o sociale.

I codici di esenzione sono quattro (E01, E02, E03, E04) e sono così articolati:
E01: per i bambini inferiori a 6 anni o over 65 anni, che facciano parte di un nucleo familiare non superiore a 36.161,98 euro, dell’intero nucleo.
E02 per i disoccupati e i loro familiari a carico, che abbiano un reddito inferiore a 8.263,31 euro. Il reddito aumenta con il coniuge a 11.362,05 euro, più 516,46 euro per ogni figlio a carico.
E03 per coloro che percepiscono l’assegno sociale e i loro familiari.
E04 per i percettori di pensione minima con un’età superiore a sessanta anni e i loro familiari a carico. Il reddito del nucleo familiare complessivo deve essere inferiore a 8.263,31 euro. Il limite aumenta a 11.362,05 euro, più 516,46 euro per ogni figlio a carico.
Sul sito del Ministero della Salute, sono esposti tutti i chiarimenti per chi vuole capire se spetta o mena l’esenzione e quando è necessario pagare il ticket sanitario. Inoltre, nell’apposita sezione, sono presente tutte l’esenzione per malattie rare, invalidità, gravidanza, malattie croniche.
Le prestazioni incluse nel ticket sanitario per le quali con l’esenzione non si paga nulla, ad esempio: esami diagnostici e di laboratorio, oltre ad altre prestazioni di assistenza specialistica, incluse nei programmi regionali di diagnosi precoce e prevenzione collettiva (es. mammografia per la prevenzione del tumore alla mammella, PAP test per il carcinoma della cervice uterina, ricerca del sangue occulto nelle feci per il tumore del colon-retto); Visite e prestazioni del medico di medicina generale e del pediatra di libera scelta; Prestazioni diagnostiche e specialistiche necessarie per la tutela della salute pubblica, previste per legge o disposte a livello locale in situazioni epidemiche. Rientrano, ad esempio, gli esami effettuati su soggetti che hanno avuto contatti con persone affette da malattie infettive e trasmissibili; protesi, ortesi e ausili tecnologici destinati a persone con disabilità.
Queste sono solo alcune delle prestazioni erogate con l’esenzione del ticket sanitario senza pagare nulla.