Chi possiede un televisore a prescindere se lo usa o meno, deve pagare il canone RAI, è possibile ottenere delle esenzioni che permettono di non pagarlo e la domanda deve essere inviata, attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate.
Possono essere esonerati dal canone RAI per il secondo semestre 2025, coloro che inviano istanza online, entro il 30 giugno 2025.
In quest’articolo analizziamo tutte le casistiche per richiedere l’esonero del pagamento del canone RAI e come presentare l’istanza attraverso quattro modalità.
Possono chiedere l’esenzione del pagamento del canone RAI, coloro che hanno specifici requisiti:
Per chi ha presenta l’istanza nell’arco temporale dal primo febbraio al 30 giugno dell’anno corrente. L’esonero in questo caso ha una validità solo per il secondo semestre dell’anno in corso, per la non detenzione di un apparecchio televisivo. La richiesta inviata dal primo luglio dell’anno in corso e il 31 gennaio dell’anno successivo, consente di ottenere l’esonero per tutto l’anno seguente.
Ad esempio, chi presenta l’istanza di esonero entro il 31 dicembre del 2025, l’esonero vale per tutto il 2026.
L’Agenzia delle Entrate specifica che per ottenere l’esonero dal pagamento del canone RAI, bisogna inviare una dichiarazione sostitutiva inviata dalla intestatario della bolletta di energia elettrica ad uso domestico.
L’istanza può essere inviata attraverso quattro metodi, nello specifico:
a) attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate, trasmettendo la dichiarazione sostitutiva online;
b) rivolgersi ad un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF);
c) inviare una raccomandata, scaricando il modulo dall’Agenzia delle Entrate, compilarlo e allegare un documento di identità valido;
d) La raccomandata deve essere inoltrata all’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino; infine, per i possessori di PEC (Posta Elettronica Certificata) è possibile inviare la dichiarazione firmata digitalmente all’indirizzo: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it
Le stesse modalità di invio con una diversa dichiarazione valgono per gli ultra settantacinquenni, che non saranno obbligati ad inviare la dichiarazione ogni anno, salvo cambiamento delle condizioni economiche, sia personali sia dei conviventi.
Gli utenti potranno a breve programmare gli avvisi per le chiamate perse. La novità lanciata…
Ad agosto le aste dei titoli di Stato sono limitate, ma per il prossimo mese…
I lavoratori possono aumentare la pensione o smettere di lavorare prima grazie alla previdenza complementare.…
In arrivo 576 milioni per giovani under 35 che scelgono questa occupazione: scopri il bonus,…
La lavatrice di notte non fa più risparmiare: cambia strategia se vuoi tagliare davvero i…
Ecobonus e Bonus Casa, il portale ENEA 2025 è attivo: attenzione all’obbligo che può far…