Si avvicina la prossima scadenza del pagamento delle rate della Rottamazione quater.
Si tratta della seconda rata del 2025 e sono previsti 5 giorni di tolleranza, pertanto si pagherà entro il 9 giugno e non ci saranno deroghe ulteriori.
Ricordiamo che il mancato o ritardato pagamento fa decadere il beneficio, anche per una sola rata. Poi, si dovrà procedere ad un piano di rientro agevola con aggiunta degli interessi.
Il contribuente ha varie modalità per pagare le rate: attraverso il bollettini allegati alla comunicazione delle somme dovute. I bollettini possono essere pagati anche presso i tabaccai, le ricevitorie o direttamente presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate.
Un altro metodo che assicura il pagamento della rata alla scadenza, è il servizio di domiciliazione bancaria. Il servizio si può attivare direttamente dal portale dell’agente della riscossione, attraverso l’aria riservata. I contribuenti che hanno scelto il piano di pagamento rateale, devono pagare in base alle seguenti scadenze:
La rata scadente a fine maggio riguarda solo i contribuenti in regola con i pagamenti della Rottamazione quater, cioè coloro che non hanno mai saltato una rata. Tale scadenza, non riguarda i contribuenti decaduti dalla rottamazione nel 2024 e avevano ottenuto entro il 30 aprile 2025 la riammissione alla Definizione agevolata. In quest’ultimo caso è necessario attendere la nuova comunicazione dell’Agenzia delle Entrate riscossione, che dovrebbe arrivare entro fine giugno. I pagamenti della nuova comunicazione prevedono una prima o unic rata entro il 31 luglio 2025. Ricordiamo che i cosiddetti “ripescati” possono pagare in dieci rate, con scadenze successive a quelle della Rottamazione.
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