L’esenzione ticket sanitario per reddito è concessa rimanendo entro determinati limiti reddituali. Come si calcolano?
In Italia è permesso ad alcune categorie di persone di non pagare il ticket sanitario, la quota che si versa per usufruire di prestazioni mediche. Per ottenere l’agevolazione sarà necessario soddisfare alcune condizioni.
L’esenzione ticket sanitario può essere legata al reddito o ad una particolare condizione di salute. Nello specifico, l’agevolazione si può richiedere in presenza di particolari patologie croniche o rare oppure avendo certificato lo stato di invalidità o ancora in casi particolari come la gravidanza, la diagnosi precoce di alcuni tumori o l’accertamento dell’HIV. Oggi ci soffermiamo sull’esenzione legata non alle condizioni di salute ma al reddito che permette all’assistito di non partecipare al costo di prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e di altre prestazioni specialistiche ambulatoriali garantite dal Servizio Sanitario Nazionale collegate al proprio stato di salute.
L’esenzione spetta con codice E01 ai cittadini di età inferiore a sei anni e superiore a 65 anni con reddito familiare entro 36.151,98 euro. Con il codice E02 si certifica l’agevolazione per i disoccupati e i loro familiari con reddito entro gli 8.263,31 euro (11.362,05 con coniuge) più 516,46 euro per ogni figlio a carico. Stessi limiti per i titolari di pensioni al minimo (codice E04). Infine sono esenti i titolari di pensioni sociali (codice E03).
Come si calcolano i limiti reddituali per l’esenzione? Bisogna considerate tutti i redditi di ogni membro del nucleo familiare. Si considera anche la prima casa? La sentenza numero 499 del 2017 della Commissione Tributi Regionale Toscana ha escluso il reddito da fabbricato nel conteggio totale dei redditi che rientrano nei limiti da valutare per l’agevolazione.
Il dubbio, però, è se tale giudizio vige in ogni regione italiana o se sia limitato alla Toscana. La sentenza, in effetti, è solo un precedente giudiziario ma non ha alcun carattere vincolante a livello nazionale. Significa che ogni Regione potrà stabilire in autonomia i principi di calcolo determinanti per stabilire il diritto o meno all’esenzione ticket sanitario.
Secondo la Legge nazionale i redditi si possono includere nel conteggio a mano che una sentenza locale non dica il contrario. La sentenza della Toscana, però, non è applicabile ad ogni altra regione. Il cittadino interessato al calcolo dei redditi, dunque, dovrà cercare di capire quali sono le direttive della regione di residenza accedendo al portale online o contattando un espero fiscale o legale capace di approfondire la questione.
Non esiste un unico metodo per acquistare i Buoni Fruttiferi Postali. In particolare, ce n'è…
Anche i conti correnti possono essere pignorati per soddisfare le pretese creditorie del Fisco. Quando…
Il messaggio INPS numero 3289 del 31 ottobre 2025, detta nuove indicazioni sull'integrazione al reddito…
Alcuni pensionati riceveranno un incremento a partire dal prossimo gennaio. Chi sono i beneficiari della…
La domanda per la pensione con Quota 41 precoci va presentata secondo alcune scadenze. Cosa…
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito un'importante questione: il Bonus Asilo Nido e la detrazione fiscale…