Un altro richiamo alimentare da parte del Ministero della salute e questa volta si tratta di un prodotto Penny: ecco di cosa si tratta
Come in tantissimi sicuramente già sapranno, si sente spesso parlare di richiami alimentari e questa volta si tratta di un prodotto venduto dal noto supermercato Penny, ma di cosa si tratta nello specifico? Ecco cosa c’è da sapere in merito all’argomento in questione.
![Penny, richiamo alimentare: ecco il prodotto](https://www.informazioneoggi.it/wp-content/uploads/2024/04/richiamoalimentarepenny-informazioneoggi.it-05042024-1024x683.jpg)
Com’è noto, in tanti hanno sicuramente sentito parlare dei richiami alimentari e questa volta la questione riguarda un prodotto del supermercato Penny. La salute alimentare è fondamentale per i cittadini per cui i controlli che vengono effettuati sono molto importanti e nel caso del prodotto Penny è dunque avvenuto il ritiro.
Il prodotto in questione è il cacao in polvere ed il richiamo è stato fatto dal Ministero della Salute; come anticipato il richiamo è avvenuto all’interno dei supermercati Penny ed il marchio venduto è il medesimo della catena.
La motivazione è il possibile livello di ocratossina in eccesso rilevati all’interno del lotto. Tali livelli risulterebbero dunque nocivi per l’uomo, ma cosa bisognerebbe fare in caso di acquisto? Di seguito le informazioni a riguardo.
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Cacao in polvere ritirato da Penny Market: il lotto ed altre informazioni utili
È stato dunque ritirato un lotto di cacao in polvere per possibile presenza di ocratossina superiore a limite di legge. La normativa in questione è la Reg. UE 915/2023.
Il Ministero della Salute ha dunque deciso di effettuare il richiamo relativo al lotto in questione; la produzione del prodotto è in Polonia presso l’azienda Maspex Food. Il lotto in questione è L3111211WO e la scadenza è a maggio 2025.
Se in casa ci si accorge di avere una o più confezioni del lotto in questione è bene seguire le indicazioni indicate dal Ministero della Salute ovvero: anzitutto non consumare tale prodotto e poi riportare il cacao al punto vendita e richiedere un rimborso. Il prodotto in questione è quello con un peso di duecentocinquanta grammi.
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L’ocratossina A si trova naturalmente in svariati alimenti come i cereali ed anche il caffè può però essere dannosa in quantità eccessive per l’organismo umano in particolare modo per i reni, di conseguenza è bene prestare molta attenzione.