Genitori separati e disoccupati: devono versare il mantenimento? La risposta è sconvolgente

La Costituzione, all’articolo 30, sancisce l’obbligo da parte dei genitori di provvedere al sostentamento dei figli minorenni e maggiorenni che non sono economicamente autonomi.

assegno di mantenimento dai genitori separati
Anche i genitori disoccupati devono versare il mantenimento ai figli – informazioneoggi.it

Nel caso di divorzio o separazione, l’importo del mantenimento viene deciso dalle parti o dal giudice, sulla base delle capacità finanziarie di entrambi i genitori e delle necessità dei figli.

Può capitare, però, che un genitore separato o divorziato si ritrovi improvvisamente disoccupato e non riesca ad assolvere al proprio dovere di mantenimento. In tale ipotesi, ci si chiede se sussiste ugualmente responsabilità penale e, dunque, se si possono ricevere delle sanzioni oppure se la disoccupazione esclude il reato. Al riguardo, è intervenuta la giurisprudenza con una fondamentale sentenza.

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Genitori disoccupati e assegno di mantenimento ai figli: cosa dice la Cassazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 39411/2017, ha stabilito che anche i genitori disoccupati sono obbligati a sostenere economicamente i propri figli.

Di conseguenza, anche il genitore separato o divorziato deve versare l’assegno di mantenimento. L’unica eccezione si ha nel caso in cui l’interessato dimostri di aver fatto tutto il possibile per trovare un nuovo impiego ma di non esserci riuscito per cause a lui non imputabili e di non possedere ulteriori redditi.

In relazione alla disoccupazione, i giudici distinguono tra il licenziamento e le dimissioni volontarie. In quest’ultima ipotesi, infatti, il mantenimento è sempre dovuto.

Viene, inoltre, preso in considerazione l’eventuale lavoro non dichiarato (cd. lavoro in nero), tramite lo svolgimento di apposite indagini da parte della Guardia di Finanza sui redditi, il patrimonio e lo stile di vita del genitore che risulta disoccupato.

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Ma cosa rischia chi non provvede al sostentamento dei figli? Ai sensi dell’art. 570 del codice penale, è applicata la reclusione fino a un anno oppure la multa da 103 a 1.032 euro.

La Corte di Cassazione, tuttavia, con la sentenza n. 7372/2013, ha specificato che non sussiste il reato di omesso versamento dell’assegno di mantenimento se l’indennità di disoccupazione percepita dal genitore non è sufficiente ad assicurare una soglia minima di sostentamento. Nonostante la disoccupazione, da sola, non sia sufficiente a giustificare il mancato mantenimento, può, però, essere alla base di una grave condizione di povertà.

Per questo motivo, la giurisprudenza ha sottolineato che bisogna verificare se la disoccupazione comporta l’effettiva impossibilità economica al versamento dell’assegno di mantenimento. L’incapacità economica, in tal senso, deve essere intesa come una situazione di permanente e incolpevole insufficienza di reddito e, dunque, non si basa solo sul semplice stato di disoccupazione accertato. Bisognerà, infatti, provare che il soggetto non ha ulteriori redditi o patrimoni.

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