Occhi al cielo, il satellite ERS-2 sta per schiantarsi sulla Terra, l’avviso della NASA

I rottami di un satellite di cui si è perso il controllo stanno per abbattersi sulla Terra, ma gli scienziati non sanno dove cadrà.

Attenzione dunque a un eventuale oggetto “non identificato” che potrebbe comparire all’improvviso sopra le nostre teste.

satellite sta per precipitare sulla terra
Un satellite è in caduta libera e incontrollata verso la Terra – InformazioneOggi.it

L’allarme, lanciato dalla NASA, è reale e riguardai il satellite ERS-2 che, dopo essere stato nello spazio per 30 anni, adesso è fuori uso e cadrà sulla Terra, senza che gli scienziati possano controllarlo. Ecco cosa si sa al momento

Allarme satellite “impazzito”, potrebbe cadere ovunque in qualsiasi momento

La NASA e gli scienziati sanno che il satellite ERS-2 è in caduta libera, in rotta di collisione sulla Terra, ma non sono riusciti a calcolare l’orario preciso in cui attraverserà l’atmosfera del nostro pianeta.

Si sa che c’è un margine di certezza per quanto riguarda il giorno, ovvero mercoledì 21 febbraio, ma sull’orario vige il mistero più assoluto. È stata l’Agenzia spaziale europea (ESA), che tra i vari compiti ha anche quello di monitorare i cosiddetti “detriti spaziali”, a divulgare le immagini del satellite che sta precipitando in maniera incontrollata verso la Terra.

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Nonostante la caduta libera incontrollata, gli esperti assicurano che i detriti del satellite, che cominceranno a prendere fuoco non appena attraverseranno l’atmosfera terrestre, non dovrebbero essere pericolosi per la popolazione. Anche l’ESA ha confermato che eventuali detriti che dovessero cadere nella terra o nel mare non contengono sostanze nocive e non sono radioattivi.

ERS-2 ha lavorato per ben 30 anni e per 16 ha svolto le sue funzioni di monitoraggio del Pianeta in orbita. Poi si è reso necessario “spostare” il satellite, deorbitandolo, in modo che non collidesse con altri detriti spaziali, di cui purtroppo lo spazio vicino alla Terra è ormai colmo. Proprio questa deviazione dell’orbita ha causato la fine prematura dei “compiti del satellite, che adesso termina il suo lavoro “tuffandosi” sulla Terra.

La speranza è che l’impatto avvenga negli oceani o comunque in zone non abitate, e in questo senso gli scienziati hanno rassicurato sebbene non abbiano la minima idea di dove cadranno i resti del satellite.

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