Il modello RED per i pensionati diventa più semplice ed evita il blocco della pensione, le ultime novità INPS

Dal sito Inps i pensionati potranno accedere al nuovo servizio intuitivo e interattivo ‘Modello RED precompilato’. Le prime informazioni.

Buone notizie per i pensionati che debbono interfacciarsi con il Fisco con il modello RED. Infatti l’Inps ha reso noto il varo della dichiarazione precompilata in riferimento a questo modello, utilizzato da chi come pensionato usufruisce di alcune prestazioni. Nell’ambito dei progetti finalizzati alla realizzazione del PNRR, affidati all’istituto, vi è anche il progetto per la realizzazione del modello di dichiarazione “RED precompilato”. Lo specifica il messaggio Inps n. 4668 del 27 dicembre scorso.

Modello RED precompilato
Modello RED precompilato, la novità che agevola gli anziani (Informazione Oggi)

Il modello RED permette la verifica della situazione reddituale e il persistere della compatibilità con le agevolazioni previste sotto un certo reddito. La versione ‘precompilata’ chiaramente semplifica le operazioni di controllo e sarà disponibile dalla campagna RED ordinaria 2024 e campagna RED solleciti 2023.

Nuovo modello RED precompilato: la novità Inps

Come accennato sopra, il modello RED consiste in una dichiarazione che deve essere presentata dai pensionati che si servono di alcune prestazioni assistenziali e benefici economici, il cui diritto e misura sono correlati alla situazione del reddito (del singolo cittadino e, in alcune ipotesi, del nucleo familiare).

Vero è infatti che il reddito è un dato variabile nel corso del tempo e, onde assicurare la correttezza delle prestazioni erogate, l’istituto compie la verifica annuale di questi dati. In altre parole, con l’indicazione dei redditi conseguiti, il Modello RED mira ad individuare l’effettivo diritto del pensionato ad usufruire di dette prestazioni e l’ammontare delle stesse.

La novità comunicata da Inps comporterà un ‘alleggerimento’, per quanto riguarda le dichiarazioni di verifica della situazione reddituale dei pensionati. Il citato modello RED precompilato, proprio perché ‘precompilato’, agevolerà così il pensionato alle prese con la redazione di un documento non semplicissimo e su cui – generalmente – è preferibile ricevere l’assistenza del personale esperto dei Caf.

Le finalità del nuovo modello RED precompilato

L’istituto di previdenza verrà incontro ai pensionati grazie ad un servizio ad hoc, che mostrerà all’utente le informazioni reddituali e patrimoniali consolidate, presenti nei data-base dell’istituto. Ciò semplificherà le formalità connesse alla dichiarazione reddituale annuale e, al contempo, massimizzerà il livello di aggiornamento e dettaglio dei dati utili alla verifica della situazione di reddito del percettore del beneficio. Il nuovo modello RED precompilato di Inps sarà accessibile con la consueta autenticazione via SPID, CIE o CNS sul sito web ufficiale dell’istituto.

Il pensionato sarà libero di optare per la modalità precompilata di dichiarazione, al fine di rendere noti al Fisco i suoi redditi, che appunto rilevano ai fini delle prestazioni di cui beneficia. Sul web l’interessato potrà altresì confermare, modificare e integrare il set di informazioni precompilate.

Ribadiamo infine che la novità sarà disponibile a cominciare dalla campagna RED ordinaria 2024 (anno reddito 2023) e dalla campagna RED solleciti 2023 (anno reddito 2022).

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