Dal 1850 Cassa Depositi e Prestiti (CDP) offre agli italiani la possibilità di sottoscrivere diversi strumenti di risparmio ma anche obbligazioni.
Cassa Depositi e Prestiti è una società statale controllata dal ministero dell’Economia e delle Finanze. Tra le varie attività emette buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio che saranno, poi, distribuiti da Poste Italiane.
Però, nei prossimi giorni CDP emetterà obbligazioni destinati a risparmiatori retail ed è la terza volta nella storia della società. Infatti, la prima volta, ha collocato obbligazioni Green destinata agli investitori istituzionale; la seconda volta obbligazioni in dollari, debuttando sul mercato americano. Ecco cosa è necessario sapere gli investitori privati per non perdere questa opportunità di investimento.
A novembre gli italiani avranno una nuova possibilità per guadagnare denaro inserendo nel proprio portafoglio finanziario le obbligazioni di Cassa Deposito e Prestiti. Infatti, dal 7 al 27 novembre 2023 (salvo chiusura anticipata) sarà possibile aderire all’offerta destinata a persone fisiche residenti in Italia.
Le obbligazioni CDP hanno un valore economico complessivo di 1,5 miliardi di euro e i proventi saranno destinati ad aiutare le imprese, il territorio e le infrastrutture. L’obiettivo è far crescere il Paese seguendo le linee del Piano strategico 2022-2024.
L’investimento minimo è di 1.000 euro per ciascuna obbligazione e i titoli possono essere sottoscritti presso una rete di 24 banche. Tuttavia, saranno Intesa Sanpaolo e Unicredit i responsabili del collocamento. inoltre, a differenza di altri strumenti di risparmio, le obbligazioni CDP non sono garantite dallo Stato e saranno negoziate sul MOT, Mercato telematico delle obbligazioni di Borsa Italiana.
Sugli interessi percepiti dagli investitori sarà applicata l’aliquota agevolata del 12,50%, la stessa utilizzata per il collocamento dei titoli di Stato.
Le obbligazioni CDP hanno il codice identificativo ISIN IT0005568719, una durata di sei anni (la scadenza è nel 2029) e saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione alla scadenza. Inoltre, gli interessi maturano secondo un tasso misto:
Inoltre, durante il periodo di tasso fisso gli investitori percepiranno ogni tre mesi una cedola fissa pari al 5% lordo annuo del valore nominale unitario delle obbligazioni. Invece, durante il periodo di tasso variabile riceveranno, sempre ogni tre mesi, una cedola lorda indicizzata all’EURIBOR a 3 mesi. Questa sarà maggiorata con un margine dello 0,90% annuo. Tuttavia, al termine del collocamento sarà fissato un margine definitivo.
La documentazione e ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web di Cassa Depositi e Prestiti oppure al seguente indirizzo: www.cdp.it/sitointernet/it/obbligazioni2023.page.
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