Ho acquistato online ma penso sia una truffa, come posso ottenere il rimborso?

Ottenere il rimborso dopo aver fatto un acquisto errato su Internet è molto difficile, ma abbiamo diverse strade da intraprendere.

Una nostra lettrice ci ha inviato una richiesta di aiuto; dopo aver acquistato un articolo in un negozio online si è accorta di essere stata truffata. In casi come questo, spesso il consumatore si arrende, magari dopo aver tentato invano di comunicare col venditore.

come ottenere il rimborso per un acquisto errato o incauto
Se effettuiamo un acquisto incauto abbiamo diritto al rimborso da parte della nostra banca – InformazioneOggi.it

In realtà i rimborsi da parte dell’istituto bancario possono arrivare anche in caso si sia fatto un “acquisto incauto”, dunque non solamente se qualcuno ha clonato la carta e ha speso i soldi senza il consenso del titolare della carta.

Per capire cosa significa esattamente “acquisto errato/incauto” riportiamo un esempio concreto, divulgato tempo addietro da Il Sole 24 Ore.

Ottenere il rimborso se pensiamo di essere stati ingannati, ecco il procedimento da seguire

Una persona aveva acquistato da un sito cinese online una confezione di mattoncini “Lego”, ma aveva capito che erano falsi, e tra l’altro non funzionavano bene.

Ha tentato invano di comunicare con il venditore/azienda, per ricevere un rimborso o una sostituzione. In questo caso l’acquisto, come si può ben comprendere, era voluto ma poi si è rivelato “fraudolento”.

La modalità per chiedere il rimborso alla propria banca non è conosciuta da tutti, infatti i documenti fac-simile da stampare sono spesso “nascosti” nelle varie sezioni del sito della banca stessa.

In realtà la Legge consente di avere indietro i soldi se si dimostra che abbiamo subito una truffa da un negoziante o azienda disonesti. Dobbiamo però offrire tutte le prove: oltre alla ricevuta di pagamento, anche la foto del prodotto contraffatto/danneggiato, e anche le varie conversazioni (magari avvenute via email o su WhatsApp) avute col venditore che si è rifiutato di ascoltare le richieste di indennizzo.

Le banche, per normativa, sono obbligate a offrire questa procedura a tutela del cliente/consumatore. Se tutto va bene, in poco tempo si potrà ricevere il rimborso.

Naturalmente, per evitare di incorrere in questi disagi, è sempre meglio cautelarsi in via preventiva. Online è sempre meglio acquistare con PayPal, che offre ampia tutela agli acquirenti. Se il negozio online non accetta questo tipo di pagamento, è molto probabile che non sia una realtà seria. Inoltre prima di fare ordini online su siti che non conosciamo è opportuno controllare le recensioni di altri utenti, che si trovano in piattaforme dedicate.

Infine, bisogna diffidare anche dai negozi online che richiedono pagamenti sotto forma di ricarica PostePay; anche in questo caso è molto probabile che ci troviamo di fronte a una potenziale truffa.

Raccontaci una truffa subita o se si ha il dubbio di vivere una situazione di raggiro o frode. Il team si avvale di Esperti che potranno consigliare cosa fare per tutelarsi. Inviare una mail con i propri dubbi o quesiti qui: Segnalazione truffe

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